GUARDIA SANFRAMONDI
IL SANNIO QUOTIDIANO 3 marzo 2019
Panza chiede agli altri Comuni del
‘Sannio Falaghina’ di unirsi alla lotta
PRODOTTI FITOSANITARI, CONTINUA LA
BATTAGLIA
L’amministrazione approvava il documento
nel 2015 per un’agricoltura totalmente biologica
il sindaco Floriano Panza |
Lo aveva detto presentando il progetto
“Sannio Falaghina” e poi accogliendo l’investitura per la “Capitale Europea del
Vino”, adesso Floriano Panza mantiene tale rotta e riafferma: “Questo
riconoscimento non è solo una vetrina per pubblicizzare i nostri prodotti nel
2019, ma è un cambio di passo epocale che permetterà di instituire un nuovo
modo di fare agricoltura e produrre vino. Vogliamo riappropriarci della
tradizionale secolare dei nostri avi contadini e mettere al bando quel
progresso che è stato deleterio per le nostre produzioni”.
Partendo sempre da questo presupposto,
l’amministrazione della cittadina titernina ha riaffermato la vigente ordinanza
numero 14 diramata il 12 novembre del 2015: “Disciplina dell’uso dei prodotti
Fitosanitari (glyphposate)”.
Spiega Panza: “Occorre mantenere fede al
rispetto dell’agricoltura e dell’ambiente”. Il sindaco di Guardia intende
chiedere ai colleghi del “Sannio Falaghina” di sposare tale Disciplina.
L’ordinanza in questione, non è
consentito effettuare trattamenti con prodotti fitosanitari ed in particolare i
diserbanti: ad una distanza non inferiore a metri 10 dai confini di proprietà e
a metri 40 dalle abitazioni circostanti; ad una distanza inferiore a metri 20
dall'orlo delle sponde dei corsi d'acqua significativi di cui all'allegato 1
parte I11 del D.Lgs. 15212006, ovvero cosi d'acqua che hanno la portata idrica
per almeno otto mesi all'anno; ad una distanza inferiore a metri 20 dalle
strade provinciali e comunali ed assimilate ai sensi del codice della strada;
ad una distanza inferiore a metri 20 da fonti di captazione private (pozzi o
sorgenti) se ad uso agricolo o metri 40 se ad uso potabile. “Inoltre si ricorda
che i trattamenti devono essere effettuati in condizioni metereologiche
favorevoli ovvero in assenza di venti, in modo da evitare dispersione aerea
verso abitazioni e verso colture non soggette allo stesso trattamento”, si
legge ancora.
Conclude Panza: “Per la salvaguardia di
tutto il nostro territorio, considerando anche tutte le iniziative messe in
campo da questa Amministrazione Comunale, soprattutto quest’anno in cui il
Sannio è Città Europea del Vino 2019, è
fondamentale continuare a rispettare tali norme per il bene di tutta la
comunità”.