CERRETO SANNITA
(da IL SANNIO QUOTIDIANO del 6 novembre
2018)
Letti testi di Erri De Luca e la lettera
del sindaco Domenico Lucano
“POESIE CHE ACCOLGONO”, FLASH MOB PER
RIACE
Antonio
Caporaso
La solidarietà per abbattere il muro di
indifferenza. Circa cinquanta persone domenica hanno preso parte al flash mob
poetico di solidarietà a Riace “Poesie che accolgono”, promosso ed organizzato
nel presso Casa Santa Rita dalla Cooperativa Sociale di Comunità iCare,
dall’Azione Cattolica diocesana e dal nascente Presidio interterritoriale di
Libera per la Valle Caudina e per la Valle Telesina.
“Amerai il tuo prossimo come te stesso”,
ci veniva ricordato da Gesù nel brano di Vangelo proclamato proprio nella messa
domenicale di ieri. E, per noi credenti, questo principio, e quella del Vangelo
in generale, è l’unica lente possibile per leggere la vita, attraverso l’amore
e l’attenzione educativa nei confronti del prossimo. Quello di Riace
rappresenta il modello di una fraternità fra i popoli possibile da perseguire
continuamente.
All'evento alcuni giovani hanno esposto
un "tappeto parlante" su cui erano cucite e disegnate le storie di
tanti loro coetanei che hanno attraversato il mare. Mentre, nel frattempo, si
leggevano di Erri De Luca “Preghiera Laica” in italiano, tedesco ed inglese, e
il testo per Riace in italiano e in spagnolo. Tutto intervallato dalle strofe
di due canzoni, "Gente do sud" del collettivo “Terroni Uniti” e
"Io non sono razzista ma..." di Willie Peyote. A conclusione, una
poesia di Mahmoud Darwish "Pensa agli altri" e la lettera scritta
qualche settimana fa dal sindaco di Riace Domenico Lucano. Hanno aderito al
flash mob poetico per Riace anche l’associazione culturale “L’Agorà” di Dugenta
e l’associazione teatrale “Compagnia del Genio” di Cerreto Sannita e San
Lorenzello.
“Verrà un giorno – auspica Mimmo Lucano
nella lettera – in cui ci sarà più rispetto dei diritti umani più pace che
guerre, più uguaglianza, più libertà che barbarie. Dove non ci saranno più
persone che viaggiano in business class ed altre ammassate come merci umane
provenienti da porti coloniali con le mani aggrappate alle onde nei mari
dell’odio”. Diritti umani, uguaglianza, libertà, pace, accoglienza, fraternità,
integrazione. Il Vangelo c’invita a seguire valori che non solo non sono
negoziabili, ma che sono una preziosa ricchezza. Perché, ed è questo l’invito
secco e netto che ci rivolge Gesù, ogni uomo è fratello l’uno per l’altro.