(da IL SANNIO QUOTIDIANO del 16 ottobre 2018)
Il presidente Aurelio De Laurentiis inaugura il Club Napoli
STRAORDINARIO BAGNO DI FOLLA PER IL PATRON AZZURRO
Antonio Caporaso
Il copione è stato rispettato. Impressionante bagno di folla quello che ha accolto il presidente della Società Sportiva Calcio Napoli, Aurelio De Laurentiis, che ha inaugurato il Club di tifosi azzurri a lui dedicato.
Al Museo EnoGastrominoco il secondo atto del ricco pomeriggio. Prima della degustazione di prodotti tipici locali, si è compiuto uno scambio di battute con i tifosi. Presenti: il sindaco Pompilio Forgione, il presidente Aurelio De Laurentiis, il presidente regionale di Confindustria Costanzo Jannotti - Pecci, il presidente del Club Napoli Solopaca Claudio Pau. De Laurentiis ha fatto una curiosa rivelazione, oltre ad essere un eccellente conoscitore di vino - ha ammesso di possedere una collezione di oltre 4mil bottiglie - è un estimatore dell'Aglianico e della Falaghina del Taburno.
Claudio Pau ha ammesso: "Dobbiamo ringraziare De Laurentiis perché ci sta regalando un sogno. Da anni al San Paolo vibra l'inno della Champions".
Il sindaco Forgione: "Aurelio De Laurentiis questa sera non solo ha tagliato un nastro, ha dato una speranza a questa terra riempiendola di orgoglio. Oggi non è solo una festa per i tifosi del Napoli, è un festa per tutta Solopaca e la tantissima gente presente dimostra questo aspetto".
Passando poi ad un discorso più ristretto al calcio giocato, De Laurentiis è stato chiaro, rinnovando il concetto che con Ancelotti "...finalmente si sta valorizzando una rosa che nel passato sembrava ormai ridotta a soli 14 giocatori".
Pur parlando di Lasagna e dell'ottima partita in nazionale, il patron non si sbilancia: "La lasagna è buona, ma preferisco gli ziti". Un passaggio anche sulla questione scommesse che ha coinvolto il Partizan: "Queste persone, se confermato hanno macchiato una bellissima competizione come la Champions. Voce che mi arriva e che alcune squadre del girone potrebbero essere portate a zero punti fino alla fine. Io la Champions comunque me la gioco con Ancelotti e sono sicuro che ci divertiremo".
Ed infine il discorso si sposta sulla vicenda Stadio San Paolo: "Grazie alla Regione abbiamo ricevuto fondi consistenti per il cambio dei seggiolini e per il recupero dell'impianto. Stiamo decidendo come andrà in porto la convezione, è possibile un accordo novantanovennale a vantaggio del Calcio Napoli e ci gestiremo il San Paolo come preferiamo rendendolo una struttura all'avanguardia".