FAICCHIO
(da IL SANNIO QUOTIDIANO del 6 novembre
2018)
Approvato il progetto per allargare la
rete anche alle aree periferia
UN MILIONE DI EURO PER L’ILLUMINAZIONE
PUBBLICA
Il sindaco Lombardi: “Importante la
pianificazione di azioni tese a valorizzare il territorio”
il sindaco Nino Lombardi |
Antonio Caporaso
Il primo cittadino Nino Lombardi aveva
promesso di accelerare l’iter e dare una concretezza al progetto in tempi
brevissimi e così è stato. Nei giorni scorsi, infatti, l’amministrazione
comunale ha approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di
riqualificazione della rete di illuminazione pubblica stradale.
In definitiva, il piano prevede un
investimento pari ad un importo di 917.160,70 euro nell’ambito del quadro
economico di un milione e 100mila euro.
Ecco che quindi si risponde con
efficacia alle richieste della popolazione ammodernando il sistema ed in molti
casi riuscendo ad allungare la rete pubblica anche in zone oggi sprovviste.
L'efficientamento della pubblica
illuminazione, riguardante in particolar modo i Comuni, necessita la
costruzione di un contesto di strategie, regole, modus operandi, strumenti
tecnici, perché sia efficace e realmente percorso dalle amministrazioni, e
presuppone inoltre la conoscenza dei beneficiari dell'intervento, del
territorio, dei fabbisogni e dello stato dell'arte delle iniziative che ne sono
espressione, al fine di ottimizzare questa come leva per creare sviluppo nel
Paese. L’esecutivo Lombardi ha appunto risposto a tutte queste esigenze prima
di mettere in piedi il progetto approvato nei giorni scorsi.
Intervenire sull'illuminazione pubblica
presuppone necessariamente la conoscenza dello stato dell'arte e dei fabbisogni
legati alla rete e al servizio, quindi un'opportuna diagnosi energetica ovvero
l'analisi dello stato di consistenza degli impianti, che rappresenta un costo
per l'amministrazione e, di conseguenza, una prima criticità. È importante la
pianificazione di una serie di azioni integrate e non soltanto limitate
all'efficientamento energetico o alla mera sostituzione dei corpi illuminanti,
dato l'impatto che l'illuminazione pubblica ha su un territorio, ad esempio a
livello di sicurezza, non soltanto stradale, di riqualificazione urbana, di
valorizzazione del territorio.