Il presidente Alfonso Grillo ha
depositato 250 firme
RIQUALIFICAZIONE LAGO, PRESENTATA LA
PETIZIONE
“Ripristinare l’ordinanza di chiusura al
traffico della Via Panoramica”
Antonio Caporaso
Nella giornata di mercoledì gli
attivisti del “Comitato Lago”, hanno depositato all'ufficio del protocollo del
Comune di Telese Terme una petizione, firmata da ben 250 cittadini residenti,
per richiedere una totale ed effettiva riqualificazione dell'intera area del
lago. Ad informarci è lo stesso presidente del Comitato, Alfonso Grillo.
Ecco le richieste del Comitato:
“Ripristino dell'ordinanza di chiusura al traffico della Via Panoramica del
Lago, compatibilmente con le esigenze del traffico, degli orari e delle
attività commerciali presenti sul territorio; riqualificazione del sentiero
pedonale che percorre il perimetro del Lago e la relativa messa in sicurezza II
percorso e oggi difficilmente o per nulla praticabile a causa dell’assenza di
manutenzione; miglioramento dell'impianto di pubblica illuminazione, al fine di
rendere fruibile il percorso pedonale anche nelle ore serali e di scoraggiare
eventuali atti di vandalismo o di abbandono rifiuti; utilizzo del sistema di
videosorveglianza al fine di individuare e sanzionare responsabili di eventuali
atti che inquinino l'area o ne danneggino l’arredo urbano”.
Intanto sta proseguendo l’attività di
pulizia del luogo iniziata già in pieno mese di agosto. In merito il presidente
Grillo ci riferisce: “Stiamo ricevendo, in questi mesi di impegno settimanale
nei week end, l’apprezzamento di tantissimi cittadini che, non solo ci esortano
ad andare avanti, ma ci stanno sostenendo in tutti i modi. Chi viene a portarci
acqua e caffè, chi ci offre le colazioni, chi vuole aiutarci anche
economicamente”. Una iniziativa, insomma, corale che sta sensibilizzando
l’intera cittadina. Ed era proprio questo l’auspicio del Comitato nei giorni
della sua fondazione. Grillo aggiunge: “Si sta mettendo in moto un meccanismo
di partecipazione straordinario”.
Infine la “stoccata” verso il Comune:
“Peccato manchi il supporto delle Istituzioni. Questo è l'unico rammarico.
Speriamo che prima o poi anche l'amministrazione comunale si accorga di questo
gruppo di cittadini che, da volontari ed a costo zero, sta effettuando un'opera
di bonifica mai fatta prima”.