VITULANO
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 14 novembre
2018)
Finanziati i due progetti presentati
dall’amministrazione Scarinzi
EDILIZIA SCOLASTICA, OK AI PROGETTI
La struttura della Primaria di Viale
Bracanelli sarà totalmente ricostruita
Antonio Caporaso
“La Regione Campania ha approvato i due
interventi, proposti dall’amministrazione comunale, che interessano i nostri
istituti scolastici”. Così un soddisfattissimo sindaco Raffaele Scarinzi.
Il titolare di Palazzo San Pietro scende
nel dettaglio e precisa i lavori da compiere: “Gli interventi riguarderanno la
demolizione e ricostruzione della struttura che oggi ospita la Scuola Primaria
di Viale Bracanelli e l’adeguamento sismico dello stabile della Scuola
dell’Infanzia”. I due piani programmati dall’esecutivo vitulanese prevedono: il
primo un investimento di un milione e 700 mila euro, il secondo 144 mila euro.
“Facciamo così partire un programma
strutturale di interventi per l’edilizia scolastica – afferma Raffaele Scarinzi
– che nei prossimi anni ci consentirà di intervenire su tutte le situazioni di
maggiore criticità scolastica, donando nel breve alla nostra comunità una
struttura moderna, efficiente, ospitale e, quindi, capace di competere con le
sfide future”.
L’amministrazione vitulanese ha saputo
cogliere l’opportunità rispondendo alle esigenze del piano governativo che
aveva imposto come priorità: interventi di adeguamento sismico, o
di nuova costruzione per sostituzione degli edifici esistenti
nel caso in cui l’adeguamento sismico non sia conveniente, o di miglioramento
sismico nel caso in cui l’edificio non sia adeguabile per la presenza di un
vincolo di interesse culturale; interventi finalizzati all’ottenimento
del certificato di agibilità delle strutture; interventi finalizzati
all’adeguamento dell’edificio scolastico alla
normativa antincendio previa verifica statica e dinamica
dell’edificio; ampliamenti e/o nuove costruzioni per soddisfare
specifiche esigenze scolastiche; altri interventi a condizione che l’ente
certifichi che la struttura sia adeguata alle normative vigenti e i relativi
dati sono stati inseriti nell’anagrafe dell’edilizia scolastica.