TELESE TERME
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 28 novembre
2018)
Il direttore generale Migliavacca:
“Raggiunto accordo sindacale
MAUGERI, SI LAVORA AL RILANCIO DELLA
STRUTTURA
“Palla passa alla politica, si adeguino
le tariffe del Servizio Sanitario Nazionale”
Firmata in Maugeri, l’intesa che chiude
la conflittualità fra azienda e organizzazioni sindacali, iniziata il 30 giugno
scorso con la rottura delle trattative e la conseguente applicazione del
contratto di Sanità privata.
Ieri pomeriggio, a Pavia, Ics Maugeri
Spa e sindacati Cgil-Cisl-Uil, Fsi-Usae, Fials Cisal hanno sottoscritto
l’accordo che archivia lo stato di agitazione.
Azienda e sindacati hanno fatto insieme
un gradino verso il nuovo assetto contrattuale nell’ambito della Sanità
privata.
È stato condiviso un passaggio al nuovo
modello contrattuale che non pregiudica alcun diritto acquisito dai lavoratori,
cui veniva accordato in passato il contratto della Sanità pubblica, e prevede
un riconoscimento economico omnicomprensivo, che potrà parificare il
trattamento economico a quello ricevuto dai dipendenti delle aziende pubbliche,
per il triennio appena rinnovato.
Una ritrovata armonia nelle relazioni
sindacali che ha già determinato la definizione dell’agenda delle
contrattazioni aziendali specifiche, a valere sul CCNL Sanità privata (es.
maternità, permessi, diritto studio, formazione).
L’accordo riguarderà circa 2.600
dipendenti del comparto Sanità (dagli infermieri ai fisioterapisti agli
amministrativi) in 18 istituti di sei regioni italiane (Piemonte,
Lombardia, Liguria, Campania, Puglia e Sicilia), e prevederà assegni in busta
paga, una tantum, per importi che variano dai 900 e 1.500 euro.
I singoli lavoratori, per ricevere tali
importi, saranno chiamati a confermare mediante conciliazione individuale, in
ciascun istituto, assistita dai sindacati firmatari, la propria adesione
all’accordo oggi siglato.
“I sindacati e l’azienda - ha detto il
direttore generale Paolo Migliavacca - hanno dimostrato tenacia negoziale
e volontà di trovare il miglior compromesso per definire un assetto stabile e
appropriato ai contratti di lavoro di ICS Maugeri. L’azienda ha fatto un grande
sforzo ora tutti aspettiamo, con ansia, che sui tavoli politici venga
pienamente posta la questione del Servizio pubblico erogato dai soggetti
privati e delle specifiche condizioni di sostenibilità, in termini di tariffe e
volumi di prestazioni a contratto. Solo a Pavia”.
Ha concluso Migliavacca: “Quest’anno
Maugeri erogherà prestazioni sanitarie, non rimborsate da Regione Lombardia,
per 6 milioni di euro”.