TABURNO – TITERNO
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 18 novembre
2018)
“CAPITALE EUROPEA DEL VINO”, MORTARUOLO
DELEGATO DI DE LUCA
“Occasione significativa per porre il nostro
Sannio al centro dell’interesse internazionale”
Antonio Caporaso
La nostra anticipazione delle scorse
settimane trova seguito. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De
Luca, ha firmato il provvedimento con il quale ha designato il Consigliere
regionale e Vicepresidente della Commissione Agricoltura, Erasmo Mortaruolo
quale delegato della Regione Campania per la “Città Europea del Vino 2019”.
“In attuazione di quanto sancito dal
Protocollo d'Intesa – si legge nel provvedimento di delega a firma del
Governatore De Luca – approvato con deliberazione della Giunta regionale dello
scorso 4 settembre e sottoscritto nello scorso mese di ottobre con i Sindaci di
Castelvenere, Guardia Sanframondi, Sant'Agata de' Goti, Solopaca e Torrecuso,
al fine del raggiungimento dei programmati obiettivi di promozione e
valorizzazione del territorio regionale connessi alla proclamazione di “Sannio
Falanghina” a Città Europea del Vino 2019 si delega il Consigliere regionale
Erasmo Mortaruolo a rappresentarmi e ad assistere e accompagnare le iniziative
partenariali di sviluppo locale promosse dai Comuni sottoscrittori, aventi come
finalità il rafforzamento e la crescita, la promozione e la valorizzazione del
settore vitivinicolo, dell'accoglienza e dell'enoturismo. È inoltre delegato a
partecipare agli organi previsti dal protocollo, ossia ai tavoli tecnici
promossi dal Comitato promotore”.
Dichiara Mortaruolo: “L’iniziativa
avviata dagli Enti Locali Patrimonio dell’Umanità, rappresenta un’occasione
significativamente importante per proporre il territorio campano quale elemento
imprescindibile per uno sviluppo armonico e coordinato delle attività
economiche e produttive, mediante iniziative responsabili e sostenibili. Questo
riconoscimento è una grande opportunità e un'occasione per ribadire che il
Sannio si candida a essere un distretto del wellness perchè il benessere da noi
ha radici antiche. Ma la nostra terra è anche culla anche di eccellenze
culinarie. Il buon vivere in Campania passa anche attraverso il buon cibo che
riflette l'anima contadina della nostra terra ricca di tradizioni e
irresistibili sapori. Il segreto del successo risiede nella terra e nella sua
unicità: l’altitudine e la dolcezza dei pendii, le caratteristiche del terreno
che determinano il valore dei vigneti e delle uve che si ricavano da questo
luogo fertile. Questo però non basta, ci vogliono la passione e la sapienza dell’uomo
nell’elaborarli: un continuo dialogo con la tradizione con uno sguardo sempre
rivolto al futuro”.