TORRECUSO
IL SANNIO QUOTIDIANO 17 febbraio 2019
Sembra essere saltata l’intera
maggioranza uscente, il sindaco si ritira
AMMINISTRATIVE, SI VA VERSO LE TRE LISTE
Mortaruolo ha la sua lista, Iannella
discute con Cutillo e De Nigris, il M5S cerca il leader
Si stanno delineando i vari gruppi in
vista delle elezioni comunali. La notizia clamorosa potrebbe riguardare il
sindaco uscente. Infatti sembrerebbe che Erasmo Cutillo, dopo aver compiuto
varie riunioni coinvolgendo la sua maggioranza, abbia preso la decisione di non
ricandidarsi, preferendo di restare alla finestra. A quanto trapela, il primo
cittadino, in un primo momento aveva dato disponibilità per un secondo mandato,
ma poi sarebbe sopraggiunta la decisione definitiva.
In continuità con la maggioranza
uscente, ci sarebbe stata la disponibilità ad assumere la leadership da parte
dell’attuale assessore all’istruzione, Alessandra Limata, esponente di
Liberi&Uguali e candidata alle scorse politiche con la compagine di Massimo
D’Alema, non ottenendo il successo sperato pur avendo il sostegno dell’intero
governo di Palazzo Caracciolo – Cito.
Ma pare che anche l’ipotesi di Limata
sia naufragata sul nascere. Insomma, a quanto sembrerebbe il gruppo di
maggioranza è chiaramente in rotta. Si va verso il “rompete le righe” generale.
Per quanto riguarda invece il
consigliere regionale Mino Mortaruolo, che tempo fa prese le distanze dalla
maggioranza, pare che stia costruendo una lista abbastanza competitiva pescando
nella società civile ed inseguendo l’idea di un cambio generazionale.
Angelino Iannella, invece, è già in
stato avanzato e pare poche sere fa abbia incontrato i due ex sindaco Francesco
De Nigris e Giovanni Cutillo per cercare di coinvolgere entrambi nel progetto,
trovando l’alt di quest’ultimo che ha imposto la sua candidatura a capolista.
Il Movimento Cinque Stelle, che da mesi
si sta riunendo per mettere in piedi una lista, sta convergendo sulla scelta
del sindaco. In un primo momento si era pensato a Francesco Zotti, nipote del
portavoce del Movimento Vincenzo Paolo Zotti, ma gli ultimi sibili parlano di
una leadership al femminile.