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"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)

UN MONUMENTO A PRETARE PER RICORDARE L’ALLUVIONE


PAUPISI
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 23 novembre 2018)

La comunità più colpito dagli eventi dell’ottobre 2015 non vuole dimenticare

UN MONUMENTO A PRETARE PER RICORDARE L’ALLUVIONE

Il sindaco Coletta: “Sarà un ricordo indelebile da tramandare alle future generazioni”


Antonio Caporaso

Sull’esempio di quanto avvenuto a Cautano, dove il parroco don Aldo Mucci qualche anno fa ha fato erigere una croce proprio nel punto in cui la montagna che sovrasta il paese venne giù inondando di fango e detriti l’intero centro storico e provocando la frana lungo l’arteria Paolo Borsellino, anche l’amministrazione paupisana, guidata dal primo cittadino Antonio Coletta, ha intenzione di mantenere viva la memoria nelle future generazioni di quanto accadde la notte tra il 14 ed il 15 ottobre del 2015.
In contrata Pretare sarà realizzato un monumento in ricordo degli eventi alluvionali. Paupisi, uno dei centri sanniti maggiormente colpiti dalla devastante furia della natura, non vuole dimenticare quelle spaventose giornate.
La giunta ha approvato la delibera del progetto definitivo, rendendo l’atto già esecutivo. Ripercorrendo quegli attimi, il sindaco Coletta riferisce: “Le eccezionali precipitazioni meteorologiche che si manifestarono nella nostra zona nei giorni 14/15 Ottobre 2015, generarono una situazione di grande pericolosità ed urgenza pressoché generalizzata su tutto il territorio comunale, a causa di smottamenti, frane e forti colate detritiche torrentizie provenienti dalla montagna sovrastante la località comunale ed allagamenti nella parte a valle del territorio comunale adiacente al fiume Calore. A seguito dell’evento calamitoso riscontrammo molti danneggiamenti alle strutture private e pubbliche presenti sul territorio. Situazione che ci obbligò a dichiarare lo Stato di Calamità naturale”.
Prosegue il primo cittadino: “Reputiamo doverso, al fine di ricordare ai posteri lo straordinario evento calamitoso verificatosi, erigere un monimento in uno dei luoghi maggiormente colpiti, Contrada Pretare”.