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PALESTRA SCOLASTICA, DI CERBO REPLICA A FERRUCCI


AMOROSI
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 31 gennaio 2019)

Il sindaco non ci sta ad accettare passivamente: “Accuse pretestuose e strumentali”

PALESTRA SCOLASTICA, DI CERBO REPLICA A FERRUCCI

“Bagni sono stati immediatamente ripuliti, condizioni della struttura totalmente idonee”

il sindaco Giuseppe Di Cerbo

“Ancora una volta ci siamo trovati dinanzi ad un attacco pretestuoso e strumentale da parte di un consigliere comunale. Accuse collegate all’utilizzo della palestra scolastica presso afferente all’Istituto Comprensivo cittadino che lo stesso consigliere comunale non ha esitato a spiattellare pubblicamente come del resto è ormai sua prassi assai consolidata”, così il primo cittadino Peppino Di Cerbo replica a Claudio Ferrucci.
Entrando nel merito della questione, il sindaco precisa: “Ovviamente non posso che condividere con la mia comunità le parole riportate dall’ispezione effettuata dal capo ufficio tecnico in seguito a tale segnalazione che immagino il consigliere comunale si guarderà bene dal ricondividere con la stessa veemenza. ‘A seguito di richiesta urgente di un sopralluogo per la verifica di criticità nella palestra comunale - si legge nella nota - ove erano in corso della attività con minori mi sono recato sul posto e ho constatato una carenza di pulizia dei due servizi igienici. Ho riferito che mi sarei attivato per la risoluzione immediata del problema ed infatti mi sono recato dal dirigente scolastico ed ho segnalato le condizioni igienico sanitarie dei bagni ricevendo rassicurazioni in merito per un pronto intervento da parte della ditta che esegue le pulizie. Successivamente mi sono recato con i comandante della polizia municipale presso la palestra comunale al fine di verificarne le condizioni. I bagni erano stati ripuliti, ciò a dimostrazione che il mantenimento delle condizioni igienico sanitari degli ambienti palestra e relativi servizi igienici è di esclusiva competenza della struttura scolastica. Abbiamo verifico anche le condizioni strutturali della stessa apparsa in condizioni idonee per il so utilizzo’. Il consigliere comunale in questione dimentica probabilmente che grazie a quella stessa palestra, voluta e inaugurata dalla nostra amministrazione, tanti giovani amorosini hanno finalmente avuto la possibilità di poter svolgere attività sportiva pomeridiana nel proprio comune, cosa che in passato gli era praticamente vietata o resa impossibile dalla pratica. Il tutto senza alcuna spesa per la collettività, ad un costo decisamente contenuto per le società sportive che ne hanno richiesto l’utilizzo”.
Lapidario, Di Cerbo aggiunge: “Per tale azione il consigliere che non merita neanche di essere citato farebbe bene a ringraziare chi ha reso possibile tutto questo, il lavoro svolto in questi anni da Antonio Iatomasi, un’azione impagabile che gli viene ampiamente riconosciuta. Lo stesso consigliere di nettissima minoranza farebbe bene a chiedere in giro, anche nei comuni a noi limitrofi, l’effettivo stato in cui versano talune strutture sportive e le conseguenti difficoltà per la gestione, problemi che ad Amorosi, fortunatamente, risultano di gran lunga superati. Non farebbe molta fatica, ma è certo ormai da tempo, che le accuse lanciate con una certa facilità sui social in favore di quei tre o quattro like non trovano riscontro nella realtà”.
Quindi il sindaco conclude puntualizzando su un’altra polemica: “Del resto non è che si ci possa aspettare molto di più da chi in occasione della giornata della memoria non si è posto alcun problema a condividere un’immagine vergognosa che paragonava il nostro comune ad un campo di concentramento. Un gesto inqualificabile e vergognoso per il quale farebbe bene a chiedere scusa”.