BENEVENTO
6
novembre 2018
Nel
Sannio il dramma dell’ottobre 2015 è rimasto indelebile
DISSESTO
IDROGEOLOGICO, LA UIL CHIEDE INTERVENTI CERTI
Fioravante
Bosco: “Abbiamo sollecitato il governo Conte di trattare in tema nella Legge di
Bilancio”
Il
maltempo di questi giorni ha messo in ginocchio molte Regioni del nostro Paese.
Da Nord a Sud i danni legati alle forti piogge sono incalcolabili, e non
solo da un punto di vista economico, viste le 30 vite umane che sono state
spezzate.
Fioravante Bosco |
La
Uil Avellino/Benevento ritiene che eventi del genere confermano la necessità di
intervenire in maniera mirata ed efficace sul problema del dissesto
idrogeologico, mettendo in sicurezza il Paese e investendo nella prevenzione,
anche perché le aree considerate ad alta criticità in Italia costituiscono
circa il 10% del territorio nazionale. Inoltre, questi eventi così violenti
dimostrano come sia necessario riflettere sui cambiamenti climatici, troppo spesso
sottovalutati e che trovano puntualmente il nostro Paese impreparato ad
affrontarli. Ad aggravare ulteriormente il quadro è il consumo del suolo,
aumentato del 156% dal 1956 ad oggi, un dato che mette in luce quanto l’uomo
stesso sia responsabile di queste catastrofi, senza trascurare la piaga
dell’abusivismo edilizio irresponsabile.
“E’
per questo che – dichiara Fioravante
Bosco (Uil Av/Bn) – abbiamo chiesto al governo Conte di prevedere nella
prossima Legge di Bilancio risorse certe ed interventi più efficaci sul nostro
territorio, perché non possiamo più contare vittime e danni ambientali che,
così restando le cose, sono destinati ad aumentare inevitabilmente”.