CAUTANO
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 29 novembre
2018)
La sedicesima edizione dell’evento
dedicato alla “Drammaturgia Giovane”
ALUNNI PROTAGONISTI AL PREMIO NAZIONALE
“MICHELE MAZZELLA”
Antonio Caporaso
Un percorso entusiasmante ed intenso
consumatosi in pochi mesi Scuola Viva, il programma triennale finanziato
mediante risorse del Fondo Sociale Europeo, con cui la Regione Campania
realizza, una serie di interventi volti a potenziare l'offerta formativa del sistema
scolastico regionale, innalzarne il livello della qualità e rafforzare la
relazione tra scuola, territorio, imprese e cittadini. Da marzo a giugno l’ensemble spumeggiante
delle docenti Roberta Izzo e Maria Teresa Vetrone, sotto l’egida del “veterano”
tutor Mirella Caporaso, hanno dato vita al copione dal titolo “Aspettando il
tempo che passa” e diretto lo spettacolo dal suo nascere in una aula, fino al
palco del teatro Ghione in Roma lunedì sera, dove l’arrivederci della XVI
edizione del premio-concorso per una drammaturgia giovane si è conclusa,
attribuendo alla sceneggiatura candidata il terzo posto nazionale.
L’interazione e la dedizione profonda con gli attori in erba ha caratterizzato
ogni attività e coinvolto le famiglie con i costumi e l’allestimento della
“prima”, che ora orgogliose vedono i frutti del provarci e riprovarci
assiduamente, mettersi in gioco seriamente.
Le premiazioni, che hanno portato nella
capitale tantissimi ragazzi da ogni parte dello stivale, sono state aperte dal
saluto e un appello accorato del presidente Guido Mazzella il quale
encomiabilmente incita, investendo proprie risorse, affinché il teatro (oltre
al premio) viva nei ragazzi e la loro anima “contaminata” sia veicolo di
diffusione, preservazione, evoluzione. Poi scorrono lentamente le motivazioni e
con esse l’invito a ritirare l’ambito premio, come gagliardetto di questa
seconda annualità. Et voilà tutti sul palco, a testimoniare la gioia e al
contempo la fatica di arrivare sin lì.
Scroscianti gli applausi all’intera
classe di teatro composta da Antonietta Boffa, Antonio Boffa, Simone Boffa,
Assunta Calabrese, Salvatore Caporaso, Coppolaro Giuliana, Coppolaro Mario,
Giusy De Santis, Fucci Carmen Pia Antonio Gisoldi, Martina Loia, Elisabetta
Possemato, Gabriella Orlacchio, Elia Maria Rapuano, Emanuela Rapuano, Filomena
rapuano, Antonio Saccomando,Tedino Filomena. Hanno risposto all’appello romano
tutti i protagonisti, accompagnati dai genitori e sostenuti dalle docenti Izzo
e Vetrone, dalla tutor Mirella Caporaso, oltre al progettista di Scuola Viva II
Lucietta Cilenti. I complimenti e gli elogi si susseguono e giungono vividi dal
dirigente scolastico Luigi Pisaniello, dal sindaco del comune di Cautano,
Giuseppe Fuggi, dall’asd Gianluca Gisoldi partner del progetto, oltre che da
tutto il corpo docente ed amministrativo dell’Istituto Comprensivo. I ragazzi
nelle canzoni del ritorno a casa sembrano suggerire che è tempo di replicare, e
andare oltre, come l’arte teatrale sa fare. Grazie a queste nuove leve, che se
non in grado di sollevare il mondo, lo allietano.