IL SANNIO QUOTIDIANO 28 febbraio 2019
Dossier fotografico dell’opposizione per
evidenziare lo stato di abbandono
IMPIANTO POLIVALENTE, CONTINUA LO
SCONTRO
“Non comprendiamo perché
l’amministrazione fatica a prendere provvedimenti”
La questione del Polivalente resta
fortemente in vita sul banco dello scontro politico locale. Con un dossier
fotografico che presto sarà consegnato anche all’ente di Palazzo Santa Maria,
l’opposizione documento lo stato di abbandono della struttura. “Le immagini parlano
chiaro, il degrado è evidente; ma la cosa che fa più rabbia è che l’impianto è
aperta alla mercé di tutti. Abbiamo più volte chiesto al Comune di preparare un
bando per l’affidamento di tale struttura ma la risposta che ci è stata fornita
è stata sempre piuttosto vaga e mai concreta”, si legge nella nota di
LiberaMente.
L’opposizione quindi puntualizza: “La
situazione è paradossale, perché fin quando non ci sarà qualcuno che prenderà
in gestione la struttura, la situazione rimarrà tale. Il Comune non ha soldi
per sistemarlo. Questa è la risposta che l’ente ci fornisce ogni qualvolta
bisogna sistemare qualcosa o si chiede un immediato intervento”.
Il segnale: “Ci chiediamo perché non è
stata data la possibilità a un nutrito numero di persone, senza scopo di lucro,
di prendere il Polivalente e renderlo funzionale? Disposte anche e soprattutto
a autotassarsi per ripristinare tale centro? Ricordiamo che i lavori
straordinari sono a carico dell'Ente, sempre che non ci sia qualcuno, qualche
privato o un gruppo di volontari, che si prenda questo onere. Si è persa
un’ulteriore possibilità di rimettere in piedi l’impianto oggi disastrato e,
soprattutto, si è persa l’occasione di offrire agli adolescenti un luogo dove
poter passare del tempo divertendosi e formandosi tra coetanei. Certo è che il
Polivalente è oggi fatiscente”.
Concludendo: “Non riusciamo a
comprendere come si sia potuti arrivare a questa situazione. Non sappiamo
perché il Comune non ha preteso rispetto degli accordi dall’ex gestore.
Ignoriamo perché l’ex gestore non ha provveduto a riconsegnare tale bene
comunale pulito, in ordine e funzionale, così come gli era stato assegnato. Non
sappiamo perchè il Comune non ha preso
provvedimenti contro l’ex gestore. Ed infine è assurdo che il Comune non provveda a chiudere la struttura, dare una
sistemata e soprattutto rendere pubblico un bando”.