25 novembre 2018
Intensificati i controlli nei comprensori Telesino
Titerno ed Isclero
WEEK END POSITIVO PER LE FORZE DELL’ORDINE
Banda di ladri sgominata dalla Polizia, arrestato
un latitante autore di oltre trenta furti
L'attività di monitoraggio del territorio e
info-investigativa condotta dalla Polizia di Stato di Benevento ha permesso di
mettere a segno un'importante operazione con l'arresto di un latitante dell'est
insieme ai quattro complici con i quali stava tentando di mettere a segno una
serie di furti nell'area della Valle Telesina.
A seguito delle recenti riunioni del Comitato per
l'Ordine e la Sicurezza Pubblica convocati dal Prefetto di Benevento, il
Questore di Benevento Giuseppe Bellassai ha infatti disposto una straordinaria
intensificazione dei servizi in tutta l'area telesina rafforzando il
monitoraggio dei punti di accesso nel Sannio dalle vicine province di Napoli e
Caserta in particolare lungo la Statale 372 “Telesina” e la Fondovalle Isclero.
Ed è proprio nell'ambito di questi controlli
capillari e diffusi in tutti i Comuni dell'area che dopo la mezzanotte sono
intervenuti gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Telese Terme
coordinati dal Vice Questore Flavio Tranquillo a seguito dell'attivazione
dell'allarme dell'impianto di sicurezza della centrale di sollevamento della
società Alto Calore Servizi in via Monticelli a Solopaca.
Dalle prime verifiche effettuate è emerso che il
lucchetto di un deposito di rame, che in seguito è risultato essere stato già
oggetto di tentato furto, era stato divelto.
Immediatamente sono scattate le ricerche dei
malviventi in condizioni meteo non facili tra nebbia e pioggia battente.
Intorno alle 4 di stamattina il personale in
servizio di perlustrazione del territorio ha però intercettato lungo la Statale
372 Telesina una vettura con targa straniera in uscita dallo svincolo di
Solopaca diretta verso Caianello. A bordo del veicolo vi erano cinque uomini di
nazionalità straniera: quattro sono risultati essere pluripregiudicati con
reati specifici mentre uno di loro era incensurato.
Condotti presso gli uffici del Commissariato di
Pubblica Sicurezza di Telese Terme gli agenti hanno proceduto al
fotosegnalamento e alle formalità di rito con denuncia in stato di libertà per
tentato furto aggravato e per possesso di arnesi atti allo scasso.
Dalla perquisizione del veicolo è stato ritrovato
nel vano posteriore un cacciavite di 30 centimetri, una felpa con cappuccio
bagnata e sporca sia di erba che di terriccio, alcune scarpe inzuppate di
acqua, un cappuccio per travisamento e un guanto.
Dall'esame dei precedenti Afis (Sistema
Automatizzato di Identificazione delle Impronte) è risultato che in passato il
latitante aveva fornito alle Forze dell'Ordine nomi falsi. L'accurata verifica
di ciascuno dei numerosi alias forniti ha fatto emergere un ordine di
carcerazione emesso nei confronti dell'uomo dalla Procura generale della Corte
di Appello di Napoli. A suo carico sono risultati 31 episodi tra furti e
tentati furti in concorso con una condanna complessiva a 3 anni e 4 mesi di
reclusione.
Alla luce di quanto accertato e in esecuzione dei
provvedimenti restrittivi emessi dalle Autorità Competenti il latitante è stato
tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Benevento a
disposizione dell'Autorità Giudiziaria.