VITULANO
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 23 novembre
2018)
Aiutò, rischiando la vita, perseguitati
politici, ebrei e partigiani durante l’ultima guerra
INTITOLATA UNA STRADA A SUOR MARIA ANGELA GOGLIA
Insignita nel 1944 con la Croce al valor
militare, diventerà presto “Giusto tra le Nazioni”
Antonio Caporaso
Domenica ricorre il 108° anniversario
della nascita di Suor Maria Angela Goglia. Di lei si ricorda il particolare
impegno, durante il secondo conflitto mondiale, nell’aiuto di perseguitati e
rifugiati, ebrei e partigiani della resistenza, fino al rischio della vita.
Il 5 giugno 1944, il Comando civile e
militare di Roma, appena liberata dal nazi-fascismo, le conferì la Croce di
guerra al valor militare ''sul campo".
Nel gennaio di quest’anno, grazie alla
testimonianza di due donne ebree, è stato avviato il processo per il
riconoscimento di Suor Maria quale “Giusto tra le Nazioni”.
Dopo la seconda guerra mondiale, il
termine Giusti tra le nazioni è stato utilizzato per indicare i non-ebrei che
hanno agito in modo eroico a rischio della propria vita e senza interesse
personale per salvare anche un solo ebreo dal genocidio nazista della Shoah. È
inoltre una onorificenza conferita dal Memoriale ufficiale di Israele, Yad
Vashem fin dal 1962, a tutti i non ebrei riconosciuti come "Giusti".
Chi viene riconosciuto Giusto tra le
nazioni viene insignito di una speciale medaglia con inciso il suo nome, riceve
un certificato d'onore e il privilegio di vedere il proprio nome aggiunto agli
altri presenti nel Giardino dei Giusti presso il museo Yad Vashem di
Gerusalemme. A ogni Giusto tra le nazioni viene dedicata la piantumazione di un
albero, poiché tale pratica nella tradizione ebraica indica il desiderio di
ricordo eterno per una persona cara. Dagli anni novanta tuttavia, poiché il Monte
della Rimembranza è completamente ricoperto di alberi, il nome dei giusti è
inciso sul Muro d'Onore eretto a tale scopo nel perimetro del Memoriale.
La cerimonia di conferimento
dell'onorificenza si svolge solitamente presso il museo Yad Vashem alla presenza
delle massime cariche istituzionali israeliane, ma si può tenere anche nel
paese di residenza del Giusto se egli non è in grado di muoversi. Ai Giusti tra
le nazioni, inoltre, viene conferita la cittadinanza onoraria dello Stato di
Israele.
In occasione dell’anniversario il Comune
di Vitulano ha deciso di intitolare una strada a Suor Maria Angela Goglia
rievocando la dichiarazione che accompagnò la consegna della croce di guerra al
valor militare da parte del generale Roberto Bencivenga.