SAN LORENZO MAGGIORE – SAN LUPO
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 8 febbraio
2019)
Formalizzata l’iniziativa tra le due
amministrazioni con la stipula di un protocollo d’intesa
NASCERÀ UN COMUNE CENTRO DI RACCOLTA
RAEE
Il luogo destinato alla struttura sarà
quella dell’area Piano di Insediamento Produttivo
Le due realtà titernine hanno approvato,
dopo un intenso lavoro organizzativo, uno schema di protocollo d'intesa per
l’attuazione dell’intervento di realizzazione di un Centro di Raccolta Raee.
L’obiettivo univoco espresso dai due sindaci Giuseppe Carlo Iannotti (San
Lorenzo Maggiore) e Franco Mucci (San Lupo) è quello di ottimizzare le operazioni di gestione di tali
materiali ingombranti.
E’ stato deciso anche il luogo dove far
nascere la struttura, si tratta dell’Area di Insediamento Produttivo proprio
nel territorio comunale di San Lupo.
I due comuni hanno inteso partecipare al
programma per l’erogazione di contributi per il potenziamento e l’adeguamento
dei Centri di Raccolta dei Raee denominato “Fondo 13 Euro/tonnellata premiata”
promosso dal Centro di Coordinamento Raee con sede in Via De Amicis a Milano.
Viene chiarito che “…nell’ambito del suddetto programma è compresa la Misura 4
relativa ad interventi di realizzazione di nuovi Centri di Raccolta rivolta ai
Comuni, alle Unioni di Comuni, Consorzi di Comuni e alle aziende che effettuano
la raccolta di Raee per conto dei Comuni”. Il contributo concesso per ciascuna
domanda sarà di 75 mila euro.
I rifiuti di apparecchiature elettriche
ed elettroniche o semplicemente rifiuti elettronici sono rifiuti di tipo
particolare che consistono in qualunque apparecchiatura elettrica o elettronica
di cui il possessore intenda disfarsi in quanto guasta, inutilizzata, o
obsoleta e dunque destinata all'abbandono.
I principali problemi derivanti da
questo tipo di rifiuti sono la presenza di sostanze considerate tossiche per
l'ambiente e la non biodegradabilità di tali apparecchi. La crescente
diffusione di apparecchi elettronici determina un sempre maggiore rischio di abbandono
nell'ambiente o in discariche e termovalorizzatori (inceneritore) con
conseguenze di inquinamento del suolo, dell'aria, dell'acqua con ripercussioni
sulla salute umana.
Questi prodotti vanno trattati
correttamente e destinati al recupero differenziato dei materiali di cui sono
composti, come il rame, ferro, acciaio, alluminio, vetro, argento, oro, piombo,
mercurio, evitando così uno spreco di risorse che possono essere riutilizzate
per costruire nuove apparecchiature oltre alla sostenibilità ambientale.