CASTELVENERE
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 27 gennaio
2019)
Cerimonia inaugura in Francia per
Dyonisos edizione 2019
“CITTÀ EUROPEA DEL VINO”, SCETTA A
PERPIGNAN
A Perpignan, cittadina del sud della
Francia si è tenuto l’incontro a cui hanno partecipato diverse delegazioni
delle Città del Vino italiane ed europee. L’appuntamento ha visto la firma del
protocollo per la designazione di Perpignan a ‘Città Europea del Vino –
Dyonisos 2019’.
Il sindaco Mario Scetta ha guidato la
delegazione italiana accolta dal presidente della regione Occitania, Carole
Delga e dal sindaco di Perpignan, Jean-Marc Pujol.
Perpignan sarà la prima cittadina
francese a vedersi attribuire uno dei due riconoscimenti conferito annualmente
da Recevin. L’anno scorso, per la prima volta, nell’assegnazione del ruolo
capitale della cultura enologica del vecchio continente, Recevin ha adottato la
scelta di rendere protagoniste due realtà europee: le cittadine portoghesi di
Torre Vedras/Alanquer (Città Europea del Vino) e la città greca di Rethimnos
(Città Europea del Vino – Dyonisos).
Un binomio che quest’anno parlerà
franco-italiano, con Perpignan che si affiancherà al territorio ‘Sannio
Falanghina’, costituito dai Comuni di Castelvenere, Guardia Sanframondi,
Sant’Agata dei Goti, Solopaca e Torrecuso. Due territori protagonisti, che si
muoveranno in un’attività di promozione che vedrà protagonisti soprattutto due
vitigni. Da una parte il “bianco” falanghina, tesoro della viticoltura sannita;
dall’altra il “rosso” grenache, il garnacha tinta partito dalla Spagna che oggi
si coltiva in tutto il mondo, ben acclimatatosi nella campagna di Perpignan,
luogo che è diventato il centro cosmico di questa varietà ospitando la
manifestazione internazionale ‘Grenaches du monde’.