SOLOPACA
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 26 novembre
2018)
Programmato un progetto con l’obiettivo
di garantire assistenza agli anziani
SERVIZIO CIVILE, COLLABORAZIONE CON LA MISERICORDIA
L’associazione sarà impegnata con propri
volontari in una importante iniziativa di socializzazione
Antonio Caporaso
Una interessante iniziativa messa in
atto per sensibilizzare i giovani alle iniziative sociali ed avviare loro alle
attività lavorative. Su queste basi nasce la collaborazione tra
l’amministrazione comunale e la Confraternita di Misericordia “Madonna del
Roseto”.
Il governo locale guidato dal primo
cittadino Pompilio Forgione ha provveduto, infatti, a concedere al sodalizio
solopachese il patrocinio gratuito al progetto di Servizio Civile
Nazionale per l’anno 2019. L’iniziativa
della Misericordia, denominata “Anziani al centro dei servizi”, ha l’obiettivo
di estendere le attività di assistenza e socializzazione alle persone della
terza età.
Il progetto si prefigge quale obiettivo
generale il miglioramento delle condizioni di vita degli anziani favorendo la
loro permanenza all’interno della famiglia e della loro abitazione. Recuperare
e promuovere le capacità di autonomia anche finalizzata all’acquisizione
dell’identità personale.
Con tale iniziativa, l’attenzione è
rivolta all’aspetto sociale della problematica “anziani” operando una serie di
azioni mirate ad assicurare prestazioni sociali che facilitino l’anziano nella
sua vita pratica e di relazione senza costringerlo a modificare le proprie
abitudini di vita nonostante il sopraggiungere dell’età avanzata e delle
problematiche ad esse connesse. La solitudine più temuta dall’anziano non è
quella del vivere da soli quanto quella del sentirsi trascurati e di cadere
nell’auto-isolamento, situazioni facilmente somatizzate che rappresentano una
delle cause principali di maggiore vulnerabilità per l’insorgere di nuove, e
spesso più gravi, patologie. Al contrario, sapere di avere un punto di appoggio
su cui contare anche per piccole esigenze della vita quotidiana rende più tranquilli
e più sereni.
Gli obiettivi: sostenere e valorizzare
il servizio civile volontario quale occasione di crescita e valorizzazione
della persona, in particolare dei giovani; promuovere la cultura della
solidarietà; rafforzare il senso di appartenenza al territorio; offrire
occasioni di incontro e di scambio fra diverse generazioni; migliorare la
qualità di vita degli anziani e disabili, che vivono in situazioni di disagio
dovute all’emarginazione, la solitudine e l’autonomia personale, in particolare
per coloro che vivono soli; favorire e rispettare le esigenze di domiciliarità
e autonomia delle persone quali presupposti per il mantenimento della dignità
della persona; potenziare le risorse del territorio per offrire un ventaglio
articolato di proposte per la socializzazione ed il tempo libero; superare
l’isolamento e le difficoltà di movimento in presenza di realtà territoriali
prive di mezzi pubblici attrezzati e fruibili da persone con disabilità.