ITALIA
BARILLA SFIDA NUTELLA FERRERO
Presto nei supermercati la crema alle nocciole “Pan
di Stelle”
Roberto La Pira
I pochi che hanno assaggiato la nuova crema alla
nocciole Mulino Bianco, destinata a fare concorrenza a Nutella, dicono che è
davvero buona. La presenza sugli scaffali dei supermercati è prevista tra due
mesi, ma la data è ancora provvisoria. L’unica cosa certa è che il nome
richiamerà la linea dei biscotti al cacao Pan di Stelle, mentre la forma del
vasetto e l’etichetta sono ancora top secret. La crema proposta ai pochi
operatori dei supermercati che dovranno decidere come venderla sembra essere quella della foto. L’altra
novità di rilievo è che la ricetta prevede un pizzico di biscotto Pan Di Stelle
sbriciolato, che dà un nuova consistenza alla crema alle nocciole.
Detto ciò, va sottolineato che le differenze con la
Nutella sono sin troppo evidenti. Si comincia con gli ingredienti. Quelli in
comune sono tre: lo zucchero (la crema di Ferrero ne contiene una quantità
spropositata, superiore al 50%), le nocciole che rappresentano solo il 13% e il
cacao. La scelta di Barilla è stata di ridurre la quantità di zucchero,
aumentare le nocciole (tutte rigorosamente italiane) e selezionare solo cacao
sostenibile. L’altra grossa differenza riguarda l’impiego di olio di girasole
al posto del palma di Nutella Ferrero (rimasta forse l’unica grande azienda del
settore a usare l’olio tropicale).
Sul prezzo e sul posizionamento la discussione è in
corso. Secondo alcune voci, il listino dovrebbe oscillare intorno ai 9-10 €/kg
(il 20% circa in più di Nutella), ma oltre il doppio rispetto alle creme
vendute dai supermercati con il loro marchio.
La guerra tra Barilla e Ferrero è iniziata due anni
fa con la questione dell’olio di palma, abbandonato dall’azienda di Parma con
un grande battage pubblicitario che ha messo in cattiva luce i prodotti come
Nutella, preparati con il 30% circa di olio tropicale. La scelta di scendere in
campo con un prodotto destinato a togliere quote di mercato e fatturato a
Ferrero è una sfida importante che non piacerà sicuramente all’azienda di Alba.
In queste settimane la vera battaglia si sta giocando
nei supermercati, dove gli emissari di Barilla cercano di convincere le catene
a esporre la crema Pan di Stelle sugli scaffali. Tutto ciò comporta un costo
oneroso per l’azienda di Parma che dovrà pagare grosse cifre per occupare lo
spazio fisico in ogni punto vendita. L’altro ostacolo da affrontare è il
posizionamento del vasetto. Ogni catena
dovrà stabilire se affiancarli alla Nutella oppure se collocarli vicino ai
biscotti Mulino Bianco lontani dal concorrente. La questione è importantissima
perché Ferrero ha un elevato potere negoziale con le catene dei supermercati e
opporrà una resistenza all’entrata della concorrenza. Vi terremo aggiornati.