AMOROSI
(da IL SANNIO QUOTIDIANO del 5 novembre
2018)
Delibera di giunta approvata a gennaio
del 2015, da allora tutto è fermo
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO, FERRUCCI
INTERROGA DI CERBO
“Il territorio attende questo importante
progetto che renderà fruibile anche le aree periferiche”
Antonio Caporaso
Si accendono i riflettori, è proprio il
caso di dirlo, sulla delibera numero 7 datata 15 gennaio 2015, quando
l’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Giuseppe Di Cerbo e che
allora annoverava nelle funzioni di vicesindaco ancora Claudio Ferrucci,
approvava l’atto di indirizzo al Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale per
l’efficientamento energetico della pubblica illuminazione.
A distanza di ormai quasi quattro anni
dalla liquidazione di quel documento, il consigliere Ferrucci, oggi
all’opposizione – dopo la rottura insanabile con la maggioranza – e promotore
del gruppo civico “Officina delle Idee”, riprende il tema per presentare alla
gruppo di governo, ed in particolare allo stesso sindaco Di Cerbo, una
interrogazione che faccia chiarezza sul programma “…che avrebbe dovuto
ammodernare la rete di illuminazione pubblica”, spiega l’ex vicesindaco.
Quindi rilancia: “A brevissimo
riprenderemo il discorso sull'efficientamento energetico, bloccato da quella
che ormai tutti ad Amorosi definiscono la ‘amministrazione del niente’. Questi
signori hanno la capacità di non concretizzare alcun progetto. Sono inutili ed
incapaci, mossi da disfattismo e mancanza di idee. Il loro solo interesse è
quello di gestire le sorti dell’ente comune con la vecchia maniera di fare
politica. Siamo di fronte ad un sistema marcio, superato, insignificante e che
merita solo di essere spedito a casa quanto prima. Ormai la primavera si
avvicina e con essa saranno tutti spazzati via”.
Per “Officina delle Idee” il progetto di
ammodernamento della rete di illuminazione pubblica risulta assolutamente
fondamentale, infatti Claudio Ferrucci ribadisce: “Sarebbe un intervento capace
di consentire un corposo risparmio di soldi pubblici, ma anche di dare una
revisione, assolutamente necessaria, all'impianto della pubblica illuminazione
su tutto il territorio comunale. Ne godranno anche le aree periferiche, nelle
quali manca ancora l’illuminazione pubblica. Potrebbe essere un importante volano
di sviluppo”.
Entrando nel merito, Ferrucci precisa:
“Una progetto che io conosco in maniera approfondita considerando il fatto che
fu promosso quando ero in amministrazione. Quindi il sindaco non può
tergiversare accampando scuse”.