TORRECUSO
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 22 novembre
2018)
Prende il via sabato la cinque giorni
del Focus Canada Market
IL VINO LOCALE VARCA LA FRONTIERA
AMERCANA
Antonio Caporaso
La maggiore eccellenza locale, il vino,
pronto a varcare l’oceano e sbarcare nel continente americano. Sette importanti
e motivati agenti canadesi, impegnati come buyer, importatori e distributori di
vino, incontrano le aziende vitivinicole del Sannio. Conveniente e strutturata
occasione di convergenza tra domanda e offerta commerciale, attraverso incontri
B2B (business to business) e workshop. Partecipazione subordinata ad
iscrizione.
“Piedi a Benevento e testa nel mondo, è
questa forse la condizione più importante a cui è legato lo sviluppo delle
aziende vitivinicole del nostro territorio”, così ci riferiscono gli
organizzatori.
Il recente riconoscimento dei cinque
comuni del “Sannio Falanghina” a “Città europea del vino 2019” rende ancora più
urgente il bisogno di crescere a livello internazionale, conoscendo meglio i
mercati, utilizzando le migliori indicazioni strategiche e creando familiarità
con i compratori.
La Cia Provinciale Benevento e IS
Projects, società specializzata in attività di consulenza strategica per le
aziende del settore vitivinicolo, in collaborazione con l’Associazione
“Aglianico del Taburno” e la Camera di Commercio di Benevento hanno organizzato
tra sabato e mercoledì il Focus Canada Market: incontri d’affari con operatori
Canadesi in Campania.
“Le aziende vitivinicole devono maturare
la consapevolezza di divenire in prima persona delle ‘multinazionali tascabili’
e l’azione delle organizzazioni di categoria deve avere come primo obiettivo
quello di sviluppare l’intelligenza di sistema del settore”, ha dichiarato il
presidente della Cia provinciale Raffaele Amore.
L’iniziativa, che rientra come secondo
appuntamento dell’agenda del “Wine Export Day” (partita da Torrecuso con
Vinestate 2018), prevede incontri d’affari con una delegazione di sette agenti
canadesi, (buyer, importatori e distributori) provenienti da Ontario, Quebec,
British Columbia e Alberta.
È importante sapere, a tal proposito,
che l'Italia è al primo posto nelle vendite del vino in Canada (seguita da Usa
e Francia) grazie alla propensione del suo consumatore di provare nuove varietà
d'uva e nuovi stili rendendo così le diversità del vino italiano un sicuro
punto di forza.
Durante il Focus Canada Market la
domanda delle aziende iscritte potrà incontrare l’offerta di operatori commerciali
idonei alle loro esigenze attraverso lo strumento degli incontri B2B (business
to business) e del workshop.
Gli incontri B2B, coinvolgendo soltanto
acquirenti interessati, permetteranno alle aziende un notevole risparmio di
tempo e denaro. Le cantine e i buyer colloquieranno conoscendo già il profilo
del proprio interlocutore, all’interno di postazioni singole dove avverrà la
degustazione e la trattativa commerciale. È prevista (per chi ne avesse
bisogno) un’assistenza linguistica in inglese.
Il workshop, con un analista commerciale
di ICE Canada specializzato sul mercato canadese, metterà in luce le
caratteristiche, le attuali tendenze, forze e problematiche nel mercato
vitivinicolo, con particolare attenzione alle relazioni umane alla base di ogni
business.
Martedì alle 17, la Fondazione Italiana
Sommelier animerà per gli ospiti canadesi una degustazione guidata curata
dall’associazione Aglianico del Taburno.
Le conclusioni saranno affidate agli
interventi di: Antonio Campese, Presidente Camera di Commercio di Benevento;
Erasmo Cutillo, Sindaco di Torrecuso; Costantino Caturano, Direttore Gal
Taburno; Piero Titone, Trade Analyst ICE; Erasmo Mortaruolo, Vice Presidente
Commissione Agricoltura Regione Campania; Raffaele Amore, Presidente Provinciale
Cia; Franco Bernabei, Enologo Studio Bernabei; Dino Scanavino, Presidente
nazionale Cia.