AMOROSI
da IL SANNIO QUOTIDIANO del 7 novembre
2018
4NOVEMBRE, MEMORIA STORICA
L’evento della Festa Nazionale accompagnato dalla “Us Naval Forced Europe Band”
Già delle prime ore della mattinata la
piazza della cittadina telesina si è animata con l’arrivo delle associazioni
combattentistiche e d’arma con i loro lucenti gonfaloni.
Hanno dato lustro alla cerimonia con la
loro presenza il Comandante del Nucleo di Polizia Economica Finanziaria della
Guardia di Finanza, Tenente Colonnello, Vincenzo Bontiempo, le autorità
cittadine: il Sindaco Giuseppe Di Cerbo; il Parroco Don Lazzaro Marino
Labagnara; il Comandante della Stazione dei Carabinieri; il Comandante della
Polizia Locale; i consiglieri comunali e tanti altri convenuti dai paesi
limitrofi.
L’organizzazione della manifestazione è
stata curata dal Presidente Andrea Grasso, coadiuvato dai soci della locale Sezione dell’Associazione
Nazionale Finanzieri d’Italia, ed ha visto protagonisti gli studenti della
Scuola, le Sezioni Anfi di Benevento e Nola, le Sezioni dell’Associazione
Nazionale Carabinieri di Telese Terme e San Salvatore Telesino, l’Associazione
Nazionale Polizia di Stato (Anps) di Benevento e del raggruppamento di Telese
Terme, l’Associazione Nazionale Forestali (Anfor) di Benevento, l’Associazione
Nazionale dei Vigili del Fuoco (Anvvff) di Telese Terme e l’Associazione
Nazionale Combattenti e Reduci (Ancr) di Caiazzo e di Telese Terme.
Quest’anno, con la ricorrenza del
centenario della fine della “Grande Guerra”, la manifestazione ha visto la presenza della “Us Naval Forced Europe
Band” diretta dal Maestro Luogotenente Marco Di Rienzo che hanno scandito con
brani patriottici tutte le fasi della solenne cerimonia ed esibendosi con
alcuni brani del loro repertorio, ricevendone un lusinghiero plauso.
La cerimonia ha avuto inizio con
l’alzabandiera, un simbolo che unisce tutti e che rappresenta l'identità
nazionale, identità nazionale che un militare giura di difendere sino
all'estremo sacrificio, a prescindere da ogni ideologia politica e religiosa.
A seguire c’è stata la deposizione della
corona d’alloro al monumento dei caduti.
Ricordare il nominativo dei morti e dei
dispersi nelle due guerre mondiali che con il loro sacrificio hanno dato vita
all’unità d’Italia, è stato un momento toccante, esaltato poi con la
deposizione di un fiore sul monumento da parte dei bambini delle Scuole.
Dopo la benedizione da parte del parroco
ci sono stati gli interventi dei ragazzi della Scuola che con le loro semplici
parole hanno voluto esprime i loro messaggio di pace.
A seguire il Sindaco Giuseppe Di Cerbo,
ha rivolto un caro saluto ai rappresentanti delle associazioni presenti, alle
autorità militari, religiose e civili, e a tutti i cittadini ed, in
particolare, ai ragazzi presenti in rappresentanza delle scuole, ha voluto
ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno
sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria.