articoli soggetti a copyright, condivisione e riproduzione consentita solo citando fonte ed autore
"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)

DISCARICA MARRUCARO, SI INTENSIFICA LO SCONTRO POLITICO


PUGLIANELLO
IL SANNIO QUOTIDIANO 15 marzo 2019

Il legale del Comune chiarisce: “Il Sindaco ha semplicemente in custodia il sito”

DISCARICA MARRUCARO, SI INTENSIFICA LO SCONTRO POLITICO

Antonello Pacelli: “Noi non compiamo speculazioni politiche, vogliamo solo chiarezza da parte dell’ente”


Lo si era capito fin da subito che la vicenda relativa alla discarica, denominata Marrucaro, di Località Barile, entrasse prepotentemente nello scontro politico in vista del voto di fine maggio per il rinnovo del consiglio comunale e la scelta del nuovo inquilino di Palazzo Municipio.
Solo alcuni giorni fa avevamo registrato la presa di posizione del soggetto civico “Puglianello Insieme” che con il suo leader, Antonello Pacelli, aveva avanzato richieste all’amministrazione di fare chiarezza sull’intera vicenda.
Oggi arriva la replica della maggioranza governativa che lascia spazio al suo legale Antonio Barbieri. Per il governo cittadino quelle di Pacelli sono state delle “…vere e proprie esternazioni nel commentare il sequestro da parte dell'autorità giudiziaria della discarica”.
Di conseguenza Barbieri precisa: “Premetto che come legale che assiste il Comune non posso entrare nel merito di polemiche a carattere politico. Mi limito a dire che lo stato delle indagini impone riservatezza e rispetto nei confronti del lavoro della magistratura inquirente. Pertanto non mi è possibile fornire risposte a domande specifiche formulate su organi di stampa, attinenti a provvedimenti adottati o meno da parte dell’amministrazione comunale. L’unica cosa che posso affermare, trattandosi di questione non afferente al merito della vicenda, e che di fatto è notoria in quanto di pubblica conoscenza, è che l’attuale sindaco facente funzioni, così come da apposita nomina della Magistratura, è il custode del sito in località Marrucaro e sta ponendo in essere atti che sono nella sfera di competenza del ruolo che riveste. Il sindaco facente funzioni, in qualità sia di custode che di autorità sanitaria locale, ha adottato provvedimenti sia prima che dopo le vicende cui si è fatto riferimento sugli organi di stampa. Per quanto riguarda ulteriori atti amministrativi da parte dell’ente mi astengo dal dare notizie per rispettare il lavoro della magistratura”.
Ma sulla vicenda ritorna anche Pacelli che, nel rinnovare la richiesta di verità su quanto accaduto alla discarica, spiega: “Noi non abbiamo compiuto nessuna speculazione politica. Abbiamo solo chiesto di chiarire la vicenda. Il Comune lo deve ai cittadini. A noi interessa solo la salute della popolazione, che non può essere messa in secondo piano da nulla e da nessuno. Da cittadino, voglio sapere le ragioni che hanno portato al sequestro del sito, i motivi per i quali la ditta non riprende i lavori, chi sono i soggetti subappaltatori e perché il Comune non promuove tutte le azioni in suo potere affinché si completi la bonifica. I cittadini hanno diritto di sapere, subito. Gli amministratori hanno il dovere di dare delle risposte immediatamente. Non abbasseremo la guardia, finché non avremo la verità sulla ex Marrucaro”.