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"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)

UNITÀ MATERNO – INFANTILE, PACELLI CONTRO AL TRASFERIMENTO

PUGLIANELLO
IL SANNIO QUOTIDIANO 5 marzo 2019

Dopo la posizione espressa da Di Cerbo e Carofano: “Rubano che intende fare?”

UNITÀ MATERNO – INFANTILE, PACELLI CONTRO AL TRASFERIMENTO

“È la guerra tra i poveri, questa scelta causerà ulteriori disagi alle nostre famiglie”

Antonello Pacelli
(Puglianello Insieme)

Come prevedibile si sta allargando a macchia d’olio nei paesi del comprensorio telesino la protesta contro la delocalizzazione a Guardia Sanframondi dell’Unità Materno – Infantile da San Salvatore Telesino.
Come abbiamo visto, nell’ultima settimana sono state tantissime le posizioni espresse dopo che il caso è stato sollevato dal gruppo civico di opposizione “ViviSanSalvatore”. Da qui è intervenuto il sindaco Fabio Massimo Leucio Romano, quindi i suoi colleghi di Pasquale Carofano (Telese Terme) e Giuseppe Di Cerbo (Amorosi). Avevano, ancora prima dei primi cittadini, detto la loro i due consiglieri di opposizione di “Telese Riparte”, Vincenzo Fuschini ed Angela Abbamondi, ma anche l’assessore telesino Filomena Di Mezza.
Ma adesso la protesta continua, anche se i giochi sono ormai fatti e il trasferimento è scontato. Questo soprattutto dopo che la stessa direzione generale dell’Asl di Benevento ha diffuso la nota di delibera con la quale l’azienda sanitaria investirà 50 mila euro per rendere funzionali i locali messi a disposizione dall’amministrazione di Floriano Panza presso la struttura del Giudice di Pace.
Come abbiamo riportato domenica, espressioni della società civile si stanno impegnando per avviare una petizione popolare. Intanto a Puglianello anche il soggetto civico “Insieme” si mobilita. Il candidato capolista, Antonello Pacelli si schiera al fianco di Fabio Romano, Pasquale Carofano e Giuseppe Di Cerbo, precisando: “Per le nostre famiglie sarebbe un enorme disagio. L’ultimo, purtroppo, di tanti altri torti subiti”.
Quindi Pacelli aggiunge: “Siamo alla guerra tra poveri. Ci costringono a guardarci in cagnesco per difendere i presidi sanitari essenziali. Anche noi, al pari del Comune di Amorosi e del Comune Di Telese Terme siamo contrari al trasferimento, pur se solo provvisorio”.
Infine il gruppo civico si rivolge al sindaco Francesco Maria Rubano, chiedendo di prendere una posizione ufficiale sull’argomento.