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PARCO, SHORT LIST DI ESPERTI PER RIPARTIRE


TABURNO – CAMPOSAURO
IL SANNIO QUOTIDIANO 28 febbraio 2019

Nuova gestione per l’area protetta, il presidente Caturano programma una prima iniziativa

PARCO, SHORT LIST DI ESPERTI PER RIPARTIRE

L’obiettivo è quello di avviare percorsi per promuovere iniziative valide al rilancio dell’ente di Palazzo Caporaso


Si rimette in piedi l’ente Parco del Taburno – Camposauro. Il nuovo inquilino di Palazzo Caporaso fa già sentire la sua incisività. E’ di qualche giorni, infatti, la pubblicazione di una nota nella quale si chiarisce la costituzionale di una short list di consulenti, tecnici ed esperti che dovranno assolvere agli impegni presso la struttura dell’area protetta.
Come si legge nella nota a firma del presidente Costantino Caturano: “…il Parco intende avviare percorsi volti a focalizzare iniziative coerenti con le proprie finalità istituzionali e con gli obiettivi della programmazione regionale anche attraverso l'utilizzo dei fondi strutturali fino al 31 dicembre 2022”.
In pratica il Parco ha necessità di attuare la propria mission con azioni efficienti ed efficaci e, all'uopo, occorre indire una specifica selezione pubblica per la formazione di una short list che comprenda consulenti ed esperti di diversa esperienza e competenza in grado di assistere l’ente nelle varie fasi di programmazione e sviluppo della propria strategia di sviluppo locale.
Sui profili richiesti e requisiti minimi di ammissione: “Esperto senior (diploma di laurea nelle materie tecniche, scientifiche, giuridiche, economico-aziendali, umanistiche; conoscenza di almeno una lingua straniera; esperienza professionale di almeno 10 anni, acquisita nel rapporto con enti pubblici e privati nelle materie oggetto della prestazione professionale e consulenza specialistica nella gestione di progetti soprattutto cofinanziati dall'Unione Europea); Esperto junior (diploma di laurea nelle materie tecniche, scientifiche, giuridiche, economico/aziendali, umanistiche - conoscenza di almeno una lingua straniera; esperienza professionale di almeno 5 anni, acquisita nel rapporto con enti pubblici e privati nelle materie oggetto della prestazione professionale); Consulente junior (diploma di laurea nelle materie tecniche, scientifiche, giuridiche, economico/aziendali, umanistiche o diploma di scuola media superiore di secondo grado nelle materie tecniche, scientifiche, giuridiche, economico/aziendali, umanistiche).