CERRETO SANNITA
IL SANNIO QUOTIDIANO 4 marzo 2019
Continua la polemica che sta animando lo
scontro sociale in Valle Titernina
PARCO EOLICO, FAPPIANO REPLICA A PARENTE
“Il sindaco forse ignora che il
territorio comunale è tutelato da vincoli paesaggistici”
Dal Fronte arriva la replica al sindaco
Giovanni Parente sulla questione relativa al parco eolico. Ad intervenire è il
referente Pinuccio Fappiano.
“Non entro nel merito dei motivi per cui
si sia utilizzata una ‘scrittura privata’, quando sarebbe stato più limpido e democratico il passaggio in
consiglio comunale, sottoponendo allo stesso la sottoscrizione di una
convenzione. Una scrittura privata lascia numerosi dubbi e aggiunge molte
perplessità. Né intendo fare considerazioni su altre questioni del tipo: perché
una delibera di Giunta Esecutiva – immediatamente eseguibile – viene pubblicata
dopo 115 giorni sull’albo pretorio? Perché, nonostante fosse stato celebrato un
Consiglio Comunale successivamente all’adozione della ‘delibera fantasma’, che
prevedeva l’incameramento di somme certe non previste in bilancio, non è stata
portata in Consiglio per l’obbligatoria variazione al bilancio? Secondo quali
criteri è stata disposta l’erogazione da parte del comune di 10.000 euro ad una
manifestazione culturale quando nulla c’entrava la manifestazione ‘Decori e
sapori d’autunno’ con le ‘compensazioni ambientali’?”.
Fappiano quindi aggiunge: “La risposta
del sindaco è un approssimativo copia/incolla e non risponde a domande precise,
egli non conosce o, colpevolmente ignora, le norme, leggi e regolamenti che
tutelano tutto il territorio di Cerreto Sannita sotto il profilo ambientale,
naturalistico e paesaggistico. E siccome non sa o finge di non sapere, lo
rendiamo consapevole. Tutto il territorio di Cerreto Sannita è tutelato dagli
artt. 136 e 157 del D. Lgs. 22/01/2004,
n. 42 ‘Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’articolo 10
della legge 6 luglio 2002, n. 137’. Tutele che diventano vincolanti anche sulle
attività e sulle opere dei comuni confinanti”.
Una ulteriore precisazione: “Le strade
autorizzate al passaggio sono tre: Serre Monte Coppe, Monte Coppe e Strada
Vicinale Sant’Angelo. Il sindaco nega che gli automezzi abbiano attraversato il
centro storico accusando implicitamente i cittadini di Cerreto Sannita di
essere dei ‘visionari’?”.