articoli soggetti a copyright, condivisione e riproduzione consentita solo citando fonte ed autore
"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)

CONCIA, CALVANESE E MILONE PER IL "DOPO ANTIMO PAPA"


TOCCO CAUDIO
IL SANNIO QUOTIDIANO 8 marzo 2019

Gennaro Caporaso è già pronto ai nastri di partenza, il gruppo di governo in fase organizzativa

CONCIA, CALVANESE E MILONE PER IL "DOPO ANTIMO PAPA"

Saranno tutti riconfermati, tre innesti possibili: Genoveffa Molinaro, Marcello Giulianini ed Andrea Loia

Raffaele Concia - Giuliano Calvanese - Pietro Milone

A pochi mesi dalle elezioni amministrative il gruppo di maggioranza deve ancora sciogliere le riserve su chi, tra i “colonnelli”, raccoglierà l’eredità del sindaco uscente Antimo Papa. Come è noto, il primo cittadino è costretto a fermarsi, non potendosi più candidare per aver espletato i tre mandati consecutivi da inquilino dell’ente di Palazzo Friuni.
I giorni passano e la compagine sfoglia la margherita cercando di trovare l’erede capace di sfidare il leader dell’opposizione uscente Gennaro Caporaso, che intanto già si dice pronto ad affrontare la campagna elettorale.
Raffaele Concia, Giuliano Calvanese e Pietro Milone. Questi i tre nomi sui quali si discute per il passaggio di testimone. Il primo è vicesindaco in carico. Il secondo ricopre il ruolo di assessore. Il terzo è delegato alla Comunità Montana del Taburno di cui è stato anche componente delle ultime tre giunte esecutive: la prima con Carmine Montella e le prime due di Giacomo Buonananno.
Il gruppo di governo ragiona ed intanto la distanza dalla chiamata alle urne si accorcia sempre di più. A sconvolgere i piani anche la decisione del sindaco Papa di non candidarsi nemmeno come consigliere, malgrado abbia fornito qualsiasi supporto politico per restare vicino alla realtà che ha praticamente costruito e plasmato per quasi un ventennio.
C’è comunque da affrontare ancora il percorso per completare la lista. In questo momento le “bocche cucite” certamente non aiutano, perchè fanno credere ad una fase riorganizzativa che procede rilento e che con fatica viene accettata dall’elettorato.
Certamente ci saranno i citati Concia, Calvanese e Milone. Tocca solo di capire in quale veste: quasi sicuramente uno dei tre sarà capolista. Sembrano anche scontate le candidature del presidente del consiglio uscente, Francesco Tontoli, nonché del suo omonimo consigliere. Da capire, invece, le intenzioni di Raffaele Coppolaro. Potrebbe, inoltre, rientrare in gruppo Genovaffa Molinaro, già assessore nella prima giunta di Antimo Papa e consigliere negli altri mandati, ma non candidata nelle sfida di cinque anni fa.
Ormai lontano dalla maggioranza è Giuseppe Tontoli. Esponente storico della destra tocchese, era fuoriuscito dal sodalizio quasi a metà mandato dopo un durissimo scontro con il sindaco. Per lui si proietta un ruolo di primissimo piano all’intero della lista di Gennaro Caporaso.
Un altro elemento della destra sociale locale, Andrea Loia, espressione della lista, ma non eletto, nell’ultima elezione amministrativa, sarebbe intenzionato a rientrare in gioco.
Da un estremo all’altro. Anche l’avvocato Marcello Giulianini, esponente della sinistra fedelmente comunista, è costantemente “oggetto del desiderio” della realtà di governo uscente.