TABURNO – TITERNO
da IL SANNIO QUOTIDIANO 11 febbraio 2019
I cinque comuni sanniti hanno
partecipato all’evento di chiusura a Torre Vedras
“CAPITALE DEL VINO”, PASSAGGIO DI
CONSEGNE IN PORTOGALLO
Panza: “Stiamo vivendo un momento
storico, si accende l’interesse internazionale sul Sannio”
Mancano ormai pochissimi giorni al
grande evento di sabato per il taglio del nastro ufficiale del “Sannio
Falaghina” che permetterà a gran parte del territorio beneventano, in
particolare il versante del Taburno – Titerno di fregiarsi del riconoscimento
della “Capitale Europea del Vino” per l’anno 2019, ma intanto una prima tappa,
in terra portoghese, è servita ad iniziare questo importante percorso
internazionale.
Lo scorso week end è stato quello del
passaggio di consegne tra Torre Vedras-Alanquer ed i cinque comuni italiani
promotori del progetto nostrano: Guardia Sanframondi, Castelvenere, Sant’Agata
de’ Goti, Solopaca e Torrecuso.
A guidare la delegazione tricolore in
terra iberica, i sindaci: Floriano Panza (Guardia Sanframondi), Mario Scetta
(Castelvenere), Pompilio Forgione (Solopaca), Erasmo Cutillo (Torrecuso). Per
Sant’Agata de’ Goti presente l’assessore alle attività produttive, Marco
Razzano. Hanno fatto parte del gruppo anche: l’assessore Morena Di Lonardo; il
consigliere Giulia Falato; il presidente del consiglio Gabriele Sebastianelli.
All’appuntamento, che svoltosi nella
cornice del Teatro comunale di Torre Vedras, hanno presenziato i
vertici di Ampv (Associazione dei Municipi del Vino Portoghesi) e Acevin
(Asociación Española de Ciudades del Vino), vale a dire le associazioni
portoghese e spagnola della Città del Vino, oltre ovviamente ad una
rappresentanza dell’Associazione Nazionale Città del Vino, guidata dal
presidente Floriano Zambon e dal direttore Paolo Benvenuti.
A margine della manifestazione per il
passaggio del testimone, il primo cittadino di Guardia Sanframondi, Floriano
Panza, ha commentato: “Quella che ci apprestiamo a vivere è una sfida esaltante
per il Sannio. Un treno da prendere al volo perché porta con se possibili ed
importanti ricadute positive per ciascuno. Siamo sicuri di quanto affermiamo
dopo aver constatato quanto avvenuto come nei territori che hanno vissuto e
goduto le precedenti candidature”. Il sindaco titernino ha poi aggiunto: “Molta
visibilità internazionale per il territorio, per la Falanghina e per tutti i
prodotti della provincia. Tutte le istituzioni sono convintamente sicure di
dovere cogliere insieme questa opportunità”.
Occhi, quindi, puntati su quanto accadrà
sabato prossimo. In merito Panza riferisce: “Il calcio di inizio del 16
febbraio a Benevento in San Vittorino dove i comuni, le realtà del lavoro e
delle arti sannite si presenteranno al mondo”. Proprio sabato ci sarà anche il
ricambio dell’ospitalità. Infatti la delegazione portoghese giungerà in terra
sannita per partecipare alla cerimonia inaugurale. Ed anche in questa occasione
saranno presenti tutti i vertici delle associazioni europee che rientrano nella
rete di Recevin.