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"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)

RIFIUTI E VANDALISMO CRITICHE DEI CINQUE STELLE


TORRECUSO
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 27 novembre 2018)

Accuse anche all’opposizione: “Gruppo totalmente inconsistente”

RIFIUTI E VANDALISMO CRITICHE DEI CINQUE STELLE

Clima da campagna elettorale: “Non si pestano i piedi per non rovinare possibili alleanze”
 
Il Comune, "Palazzo Caracciolo - Cito"
Antonio Caporaso

“Riceviamo quotidianamente, da parte di sempre più un crescente numero di cittadini, tantissime segnalazione che denunciano disservizi, carenze, abusi e mancanze che l’amministrazione comunale compie su tutto il nostro territorio. A tali lamentele si aggiunge verso di noi l’invito di attivare per provare a trovare una soluzione. Il concetto che ci viene ribadito è costantemente lo stesso: della maggioranza non ci fidiamo, ma anche verso l’opposizione c’è diffidenza”, inizia così la nota del locale nucleo del “Movimento 5 Stelle”.
Quindi i pentastellati passano ad elencare alcuni problemi riscontrati: “La non corretta raccolta dei rifiuti, l’abbandono di animali, il danneggiamento o occupazione di beni pubblici, illegalità e soprusi vari. A tutto questo si aggiunge il non ultimo inconveniente, palesemente sotto gli occhi di tutti, di poter accedere agevolmente al cimitero civico”.
Ed ancora: “E’ per noi un orgoglio che la gran parte dei cittadini riponga in noi la loro fiducia, dopo essersi sentiti usati ed abbandonati da amministratori (mandatari) sordi e ciechi. Appare d’obbligo puntualizzare, tuttavia, che allo stato attuale siamo solo un gruppo di cittadini volenterosi, attivisti del M5S, senza rappresentanza ufficiale in consiglio. Non avendo ancora messo piede in Palazzo Caracciolo – Cito, possiamo solo assumere un ruolo di megafono per le problematiche della collettività. Ma a questo semplice ruolo non intendiamo rinunciare. Purtroppo l’assenza dal consiglio ci vede inermi. Anche le nostre proposte difficilmente vengono esaminate, prese in considerazione ed accettate”.
Continua la nota: “Per risolvere i problemi bisogna amministrare. Ci viene vietato addirittura di leggere ed esaminare le carte dell’attività di governo. Questo atteggiamento da parte di chi regge le sorti del Comune, si sta perpetrando da anni. Il popolo non riesce a conoscere fino in fondo cosa accade. Noi continuiamo a produrre istanza per accedere agli atti, ma la situazione continua ad essere oggettivamente difficile. Ci vengono alzati sempre più alti i muri. Veniamo addirittura messi, con garbo, alla porta se ci presentiamo presso gli uffici comunali con l’intento di chiedere chiarimenti”.
Spiegano ancora i pentastellati: “Se a livello nazionale si chiede al governo Conte di risolvere tutti gli annosi problemi che l’Italia si trascina da decenni, a Torrecuso si pretende ancora di più. Diversi mesi ci distanziano dal voto, e qualcuno pensa che noi già siamo parte attiva di un sistema, non sapendo che veniamo ostacolati quotidianamente”.
Proprio in vista delle prossime elezioni, ci viene ammesso: “Stiamo definendo la lista. Intanto chiediamo ai cittadini, se veramente c’è desiderio ed ambizione di cambiamento, di sostenerci ed essere parte attiva del nostro progetto. Noi chiediamo fiducia. Non rappresentiamo minestre riscaldate. Torrecuso conosce queste facce che oggi siedono in consiglio da diversi decenni. Nulla hanno fatto per creare sviluppo e prospettive. Questa gente è sempre la stessa da trent’anni. Cambia casacca, imbastisce nuove alleanze, riscopre vecchie amicizie, ma è sempre la stessa”.
Verso l’opposizione: “Tutti notano la totale latitanza di questi signori. Ormai sono impegnati a non pestare i piedi a nessuno per non sgretolare la solita rete di alleanze. Sono tutti impegnati in una ‘campagna acquisti’, manco fossimo al calciomercato. Sempre le solite promesse, i soliti racconti, le stesse favole che sentiamo ogni cinque anni a pochi mesi dalle elezioni”.
Conclude la nota: “Ci viene spontanea la domanda: come mai nessuno dell’opposizione consiliare, oppure i numerosi aspiranti sindaci, tacciono sugli evidenti disagi e abusi che si perpetrano quotidianamente nel nostro territorio? Questi signori, maggioranza ed opposizione, fingono di litigare, ma in fin dei conti non alimentano la discussione per non farsi del male”.