CERRETO SANNITA
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 12 novembre
2018)
Una sfida verso il futuro che i tre
centri del sud vogliono affrontare insieme
RESILIENZA, CONFRONTO CON PALMI E NOTO
Antonio Caporaso
Tre Regioni (Campania, Calabria e
Sicilia) a confronto. Tre Province (Benevento, Reggio Calabria e Siracusa) che
si danno la mano. Tre Comuni (Cerreto Sannita, Palmi e Noto) pronti a
proiettarsi, indissolubilmente insieme, nel futuro.
Per contrastare lo spopolamento,
rilanciare l’economia locale e prospettare interessanti progetti che possano
gettare le basi a favorevoli condizioni per le nuove generazioni, i tre centri
del sud Italia lanciano la sfida delle “Resilienza” e si confrontano con il
tema “Mezzogiorno verso il Futuro”.
Sabato prossimo, 17 novembre, lo storico
ed affascinante Palazzo del Genio, ospiterà il dibattito che prenderà il via
alle ore 17.
Al tavolo dei relatori: il sindaco della
cittadina titernina, Giovanni Parente; il primo cittadino di Benevento,
Clemente Mastella; il presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria;
il presidente dell’ArcheoClub di Noto, Orario Di Rosa; il vicesindaco di
Cerreto Sannita, Pasquale Santagata; i sindaci di Noto e Palmi, Corraro
Bonfanti e Giuseppe Ranuccio; l’assessore al turismo della Regione Campania,
Corrado Matera; gli assessori all’urbanistica delle Regioni Sicilia e Calabria,
Salvatore Cordaro e Franco Rossi; il vicepresidente della giunta regionale
della Campania, Fulvio Bonavitacola. Coordinerà i lavori, il vicepresidente
dell’Associazione Nazionale Città della Ceramica, Lucio Rubano.
La resilient city, la città resiliente,
è un sistema urbano che non si limita ad adeguarsi ai cambiamenti climatici (in
particolare il global warming) che negli ultimi decenni rendono sempre più
vulnerabili le città con conseguenze sempre più drammatiche e costi
ingentissimi. La città resiliente si modifica costruendo risposte sociali,
economiche e ambientali nuove che le permettano di resistere nel lungo periodo
alle sollecitazioni dell’ambiente e della storia. La resilienza è quindi oggi
una componente necessaria per lo sviluppo sostenibile, agendo prima di tutto
sui modelli organizzativi e gestionali dei sistemi urbani. Una città
sostenibile è quindi una città resiliente.