VITULANO
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 12 novembre
2018)
PARI OPPORTUNITÀ, ISTITUITO IL COMITATO
UNICO DI GARANZIA
Il sindaco Scarinzi: “Una scelta che ci
proietta nel futuro ed abbatte le distanze sociali”
Antonio Caporaso
Una amministrazione, quella di Palazzo
San Pietro, che continua a guardare con interesse alle politiche sociali ed a
superare le barriere che ancora tengono i sessi.
Il governo guidato dal sindaco Raffaele
Scarinzi, lo scorso 25 ottobre, ha approvato, con atto di deliberazione numero
121, l’integrazione al “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei
servizi”. Il Comune di Vitulano, inserendo l’art. 2-bis che riguarda la
costituzione del “Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la
valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni”, risponde
alle richieste del governo centrale e della stessa Unione Europea.
Il nuovo Comitato è formato da un
componente designato da ciascuna delle organizzazioni sindacali maggiormente
rappresentative a livello di amministrazione e da un pari numero di rappresentanti
dell’Amministrazione, tra i quali viene designato il Presidente.
“Quadro normativo di riferimento è stata
la direttiva del 4 marzo 2011 sottoscritta dal Ministro per la pubblica
amministrazione e l’Innovazione e dal Ministro per le pari opportunità ad
oggetto: ‘Linee guida sulle modalità di funzionamento dei Comitati Unici di
Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora
e contro le discriminazioni” (art. 21, legge 4 novembre 2010, n. 183)’ e la
legge 183/2010 (cosiddetto Collegato Lavoro) che all’articolo 21 modifica
l’articolo 57, comma 1, del decreto legislativo numero 165/2001, ha stabilito
che le pubbliche amministrazioni sono tenute a costituire al proprio interno il
‘Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del
benessere di chi lavora e contro le discriminazioni’ (Cug) che sostituisce,
unificando le competenze in un solo organismo, i comitati per le pari
opportunità e i comitati paritetici sul fenomeno del mobbing, dei quali assume
tutte le funzioni”. Ci riferisce il primo cittadino Raffaele Scarinzi.