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"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)

MENSA, IL COMUNE CERCA UNA SOLUZIONE


FOGLIANISE
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 8 novembre 2018)

Dopo lo scontro con la minoranza e la protesta delle famiglie

MENSA, IL COMUNE CERCA UNA SOLUZIONE

Avviata una indagine di mercato, resta da coprire il periodo gennaio – maggio 2019

La Scuola Primaria

Antonio Caporaso

Dopo una mese abbastanza tribolato dove sono volate accuse tra genitori ed amministrazione e l’opposizione non ha esitato ad attaccare la gestione di governo, sta per definirsi la questione della mensa scolastica anche in vista del nuovo anno. Infatti, ricordiamo, che fino a dicembre il servizio sarà garantito ad un costo più basso rispetto a quanto in un primo momento era stato reso pubblico, per via della devoluzione delle indennità di carica da parte del gruppo di maggioranza.
Adesso, per il periodo che andrà da gennaio a maggio 2019, l’ente di Palazzo Santa Maria ha previsto e resa pubblica una indagine conoscitiva finalizzata all'individuazione di operatori economici da consultare ai fini del successivo invito alla gara, per l'affidamento del servizio di mensa scolastica. Termine di presentazione della manifestazione d'interesse, entro le ore 12 del giorno 20 novembre.
Entrando nel merito della nota pubblicata dal Comune per volere dell’amministrazione guidata dal primo cittadino Giuseppe Tommaselli, si chiarisce sulle caratteristiche: “Il Servizio di refezione scolastica consistente nella preparazione dei pasti presso i locali/cucina ubicati nella Scuola Primaria dell'Istituto Comprensivo ‘Padre Isaia Columbro’ di Foglianise per un totale in media di circa 280 pasti al giorno dal lunedì al venerdì secondo le tabelle dietetiche vidimate dall’Asl e relativo scodellamene nella Scuola Primaria e nella Scuola dell'Infanzia”.
Stabiliti anche i criteri di selezione. Nella prima fase il criterio di selezione risulterà essere quello di invitare tutte le cooperative di tipo B che alla data di scadenza del 20 novembre ore 12 abbiano chiesto al Comune di essere invitate. Nella seconda fase gli invitati dovranno presentare un progetto/offerta consistente nell'indicazione del singolo pasto e nella presentazione di un progetto riguardante sia la gestione degli inserimenti lavorativi che quello del servizio di refezione ed in particolare: progetto di inserimento lavorativo (modalità di intervento a favore delle persone svantaggiate, qualifica del responsabile degli inserimenti lavorativi all'interno della cooperativa); sistema di organizzazione e fornitura del servizio (procedure di approvvigionamento, conservazione, preparazione, cottura, distribuzione, lavaggio e sanificazione; gestione imprevisti, emergenze, modifiche del servizio); metodologie tecnico-operative e gestione del personale (descrizione degli organici, mansioni ed ore; efficienza dei tempi e turni di lavoro; metodologie e tecniche di lavoro; formazione ed aggiornamento del personale; applicazione dell'autocontrollo conforme ai dettami della HACCP; possesso di eventuali certificazioni di qualità);  caratteristiche merceologiche dei prodotti (caratteristiche merceologiche delle materie prime, tagli, pezzature, prodotti da agricoltura biologica, filiera corta, certificazione dei prodotti); eventuali proposte di servizi e/o attrezzature aggiuntive.