SAN LORENZO MAGGIORE
(da IL SANNIO QUOTIDIANO del 28 ottobre
2018)
SALTA LA LUCE IN PIAZZA DANTE, SCONTRO POLITICO
Iannotti accusa Barberio, direttore dei
lavori in occasione dell’intervento
Scoppia una nuova polemica tra i gruppi
civici consiliari. Pomo della discordia è l’impianto di illuminazione pubblica
che serve le zone cittadine di Piazza Dante e via Elci.
La nota pubblica resa
dall’amministrazione comunale non è andata giù all’opposizione che, con il suo
leader, si è sentita chiamata in causa.
Il sindaco Carlo Giuseppe Iannotti
venerdì sera infatti diffondeva tale messaggio alla comunità laurentina: “
Sono giunte sacrosante lamentele.
Abbiamo richiesto alla ditta che ha eseguito i lavori di ripristinare nel più
breve tempo possibile detto impianto. Purtroppo è dall'inizio che ci sono
problemi, ciò che meraviglia è l'indifferenza del direttore dei lavori. Il
consiglio è di iniziare ad assumersi quelle responsabilità a cui è tenuto. Non
siamo disposti ad aspettare ancora per molto anche perché il disagio per i
cittadini non deve continuare”.
Pronta la replica di “SiAmo San
Lorenzo”. Il soggetto politico di Carlo Ildo Barberio replica:
“L’amministrazione ha un solo obiettivo preciso, che non è quello di fare il
bene pubblico ha attaccare l’opposizione. Dopo qualche mese, finalmente, è
tutto più chiaro. Le luci in Piazza
Dante non funzionano? È colpa del direttore dei lavori, oggi capo
dell’opposizione consiliare. Incredibile ma vero”.
Prosegue la minoranza: “Lo hanno
scritto, addirittura, nella pagina Facebook denominata ‘Amministrazione
Comunale di San Lorenzo Maggiore’. Neanche una pagina social di carattere
istituzionale, come hanno tutti gli altri comuni del comprensorio, hanno saputo
mettere in piedi. Hanno utilizzato quella della campagna elettorale. Ma,
tralasciamo, almeno per ora, questo aspetto meramente formale, ma non per
questo meno sostanziale. Oggi sono senza più giustificazioni, neanche quella di
incompetenza diffusa: sicuramente dovrebbero sapere che l’opera contestata, è
stata collaudata ormai da tempo. Quindi il compito del direttore dei lavori,
ora capogruppo di opposizione, si è concluso già da diverso tempo. Sono la
maggioranza e dovrebbero amministrare. La manutenzione delle luci non tocca al
direttore dei lavori. Almeno che, come stiamo vedendo, vorrebbero interpretare
a loro uso e costume anche questa cosa. Dovrebbero amministrare, ma proprio
questo è il problema. Non esistono più alibi: stanno perdendo più tempo a
cercare scuse che a risolvere problemi”.