TABURNO – TITERNO
IL SANNIO QUOTIDIANO 6 marzo 2019
La Regione Campania pacifica gli animi,
adesso occorre bruciare le tappe
SANNIO FALAGHINA, ISTITUITO IL TAVOLO
TECNICO PERMANENTE
Nel team programmatico sono state
inserite anche tutte le realtà associative del territorio
Con decreto dirigenziale la Regione
Campania ha provveduto ad istituire un “Tavolo Tecnico Permanente” che dovrà
occuparsi del progetto “Sannio Falaghina” e seguire tutta la fase programmatica
della “Capitale Europea dsel Vino 2019”.
Il compito, quindi, sarà quello di
seguire l’organizzazione di eventi, manifestazioni, incontri ed ogni sorta di
appuntamento riguardante la programmazione.
A comporre tale organo sono stati
delegati: Gennarino Masiello e Michele Errico in rappresentanza di Coldiretti
Campania; Paolo Di Palma in rappresentanza di Confagricoltura Campania;
Raffaele Amore in rappresentanza di Cia Campania; Luigi Rubano in
rappresentanza di Copagri Campania; Davide Minicozzi in rappresentanza del Gal
area Fortore; Costantino Caturano in rappresentanza del Gal Taburno consorzio;
i sindaci Floriano Panza (Guardia Sanframondi), Mario Scetta (Castelvenere),
Carmine Valentino (Sant’Agata dei Goti), Pompilio Forgione (Solopaca), Erasmo
Cutillo (Torrecuso), il Presidente della Camera di Commercio, Antonio Campese;
il Presidente del Consorzio di Tutela dei Vini del Sannio, Libero Rillo;
Giampaolo Parente e Luciano D’Aponte della Direzione Generale Politiche
Agricole Alimentari e Forestali, Oreste Iadanza con funzioni di segretario.
A conferma di questa decisione, La
Regione chiarisce: “Vogliamo continuare quanto fino ad oggi messo a punto,
perché la nostra istituzione, tramite l’Assessorato all’Agricoltura, investe da
anni in politiche di promozione e valorizzazione delle produzioni vitivinicole
regionali, di conoscenza delle produzioni tipiche e della educazione
alimentare, di conoscenza dei sistemi produttivi e dei prodotti anche a
denominazione di origine, con eventi, manifestazioni e partecipazioni attive a
fiere in Italia ed all’estero”.
Affiancare il progetto “Sannio
Falaghina” ed agire di pari passo per l’ottima riuscita di quanto sta
accadendo, significa soprattutto sviluppare un chiarissimo obiettivo di politica economica, riconoscendo alla filiera
dell’agroalimentare una funzione unica ed insostituibile per la
rivitalizzazione ed il rilancio economico e sociale dei territori regionali e
per la valorizzazione e la promozione delle produzioni agroalimentari
tradizionali, d’eccellenza e di qualità riconosciute, come le produzioni a
denominazione geografica protetta (Dop, Igp, Doc, Docg).