SOLOPACA
IL SANNIO QUOTIDIANO 3 marzo 2019
Stanno nuovamente per variare le
dinamiche all’interno del consiglio
ARMANDO MAURO TORNA NEL GRUPPO DI
MAGGIORANZA
Intanto in opposizione è accesa la
polemica tra Ernesto Aceto ed il resto della compagine
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| Armando Mauro |
Sembrerebbe stiano nuovamente mutando
gli equilibri all’interno del consiglio comunale. Armando Mauro, che da ormai
oltre un anno aveva preso una chiara posizione di ostruzione nei confronti
della maggioranza, assumendo un ruolo solitario di opposizione in assise,
adesso starebbe tornando sui suoi passi. Negli ultimi mesi Mauro aveva più
volte criticato le scelte del governo locale, minacciando anche di richiedere
interventi di Corte dei Conti e Prefettura. In molti in paese si dicono delusi
qualora il dietrofront di Mauro dovesse concretizzarsi. Nell’opposizione non si
commenta una scelta che, per ora, non trova conferma ed ufficialità. Anche se
si vocifera negli ambienti della politica solopachese, che a breve verrà resa
nota dallo stesso interessato. I maligni non tardano a ricamare accuse verso il
consigliere “dissidente” tirando in ballo anche vicende legate a qualche
familiare. Da questa situazione ne sono nate sonore critiche che hanno
alimentato dubbi e considerazioni spiacevoli. Infatti, a quanto si dice, la
scelta di ritornare nel gruppo di maggioranza, ripetiamo non ancora
ufficializzata, sarebbe maturata proprio in concomitanza con qualche atto
riguardante l’attuale amministrazione. A conferma del fatto che Armando Mauro
starebbe per riabbracciare il primo cittadino Pompilio Forgione, ci sono
espressioni della stessa maggioranza che, confermandoci l’indiscrezione,
vogliono restare nell’anonimato. Intanto nell’opposizione si continua con il
braccio di ferro tra Ernesto Aceto ed il resto del gruppo civico ‘Costruire la
Rinascita’. Aceto, che nelle scorse settimane aveva chiesto la surroga di
Lucrezia Frascadore, accusandola di disertare le sedute di consiglio da diverso
tempo, deve fare i conti con il resto della compagine. Teresa Ciarlo, Umberto
Dell’Omo ed Alfredo Di Rubbo, hanno replicato. Verso Aceto è mossa la critica
che lui stesso si sia allontanato dall’opposizione evitando più volte i vertici
convocati per fare quadrato e proseguire nell’attività politica.