PONTE
IL SANNIO QUOTIDIANO 13 febbraio 2019
Potenziamento della raccolta
differenziata, richiesta di 50 mila euro al Ministero
PROGETTATA LA COSTRUZIONE DI UN CENTRO
RACCOLTA RAEE
L’obiettivo è quello di garantire una
efficace miglioria nel servizio offerto ai cittadini
Prosegue l’incessante lavoro
dell’amministrazione guidata dal primo cittadino Marco Fusco al fine di
programmare interventi per avviare un nuovo e più affidabile corso della
raccolta differenziata.
Nei giorni scorsi l’esecutivo ha
approvato lo studio di fattibilità tecnico/economica relativo ai lavori di
costruzione del “Centro di Raccolta comunale RAEE”, a fini dell’ammissione a
finanziamento a valere sul “Fondo 13 Euro/Tonnellata premiata”. Tale Misura
vuole accogliere le proposte programmatiche per l’ammissione e la selezione dei
Centri di Raccolta beneficiari del Programma per l’erogazione di contributi per
il potenziamento e l’adeguamento dei Centri di Raccolta dei RAEE.
Il piano di intervento prevede un
investimento di 50 mila euro, pari al 100% dell’importo preventivato, come da
progetto messo a punto dal Responsabile Unico del Procedimento, vale a dire il
Responsabile del Settore Opere Pubbliche Comunale, geometra Domenico Nicola
Iannelli.
La struttura ha il compito di
raccogliere i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche o
semplicemente rifiuti elettronici (talvolta citati anche semplicemente con
l'acronimo RAEE, o in lingua inglese Waste of electric and electronic equipment
o con l'acronimo derivante da tale espressione inglese WEEE o sempre in lingua
inglese e-waste), sono rifiuti di tipo particolare che consistono in qualunque
apparecchiatura elettrica o elettronica di cui il possessore intenda disfarsi
in quanto guasta, inutilizzata, o obsoleta e dunque destinata all'abbandono.
Il programma è articolato in Quattro
Misure: Misura 1 – Realizzazione di opere presso il Centro di raccolta e/o
acquisto di beni per l’operatività del Cdr, già effettuati entro il termine di
massimo 12 mesi precedenti alla data di pubblicazione del bando; Misura 2 –
Realizzazione di opere presso il Centro di raccolta e/o acquisto di beni per
l’operatività del Cdr, che dovranno essere ultimati entro 12 mesi dalla
comunicazione di concessione del contributo; Misura 3 – Realizzazione di
sistemi per la raccolta continuativa dei Raee domestici sul territorio, come ad
esempio sistemi innovativi per il ritiro domiciliare, per la raccolta puntuale
dei Raee presso scuole, centri commerciali, punti vendita, uffici, centri di
raccolta mobili e altre soluzioni simili. Possono integrare il Centro di
raccolta, oppure sostituirlo, laddove il Cdr non sia presente nel territorio
del Comune conferente, e non devono essere già attivi al momento della
pubblicazione del bando; Misura 4 – Agevolazioni per la realizzazione di nuovi
Centri di raccolta sul territorio. Questa misura è rivolta a Comuni, Unioni di
Comuni, Consorzi di Comuni e aziende che effettuano la raccolta di Raee per
contro dei Comuni.