PONTE
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 22 novembre
2018)
Bocciato il documento adottato durante
la gestione Meola
PIANO URBANISTICO, SI LAVORA ALLE
MODIFICHE
Il sindaco Fusco: “Dovrà avere obiettivi
e indirizzo politico della nuova amministrazione”
Antonio Caporaso
Nei giorni scorsi il governo locale del
primo cittadino Marco Fusco ha provveduto a conferire indirizzo al Responsabile
di servizio competente, geometra Domenico Nicola Iannelli, affinchè la società
Bovedam Engineering srl, incaricata della redazione del Piano Urbanistico
Comunale, riformuli la proposta di preliminare di Documento già depositata.
L’obiettivo dell’amministrazione ci è chiarito dallo stesso sindaco: “Rivedere
il lavoro svolto e la sua impostazione alla luce degli obiettivi ed indirizzi
politico-programmatici perseguiti dalla presente Amministrazione in un’ottica
di sostenibilità ambientale ed economica, di contenimento del consumo di
territorio agricolo, di soddisfacimento della domanda di vivibilità del centro
abitato e di adeguata dotazione di servizi per la comunità”. Tutto ciò nel
rispetto delle norme vigenti e senza aumento dei costi previsti.
Nello specifico, il Piano Urbanistico
Comunale è uno strumento di gestione del territorio comunale italiano, composto
da elaborati cartografici e tecnici oltre che da normative (legislazione
urbanistica) che regolano la gestione delle attività di trasformazione urbana e
territoriale del Comune di pertinenza. Nasce dalla necessità di aggiornare ed
integrare il vecchio piano regolatore generale, aggiornato e ridefinito nel
nuovo strumento dalle legislazioni regionali, in quanto in alcuni comuni
d'Italia non rispecchia più le precedenti esigenze di coordinamento del
territorio.
Si tratta di un documento redatto da
tecnici specializzati in pianificazione urbanistica (urbanisti e pianificatori
e/o architetti e ingegneri specializzati) con l'aiuto di geologi e di avvocati.
La competenza nella scelta di tali professionisti spetta ai comuni in base alle
linee guida date dalla normativa nazionale e regionale.