FOGLIANISE
(da IL SANNIO QUOTIDIANO del 3 novembre
2018)
Palazzo Santa Maria “sposa” l’iniziativa
territoriale del sindaco di Cautano
IL COMUNE DICE SI ALLA “OASI DELLA
SALUTE”
Una proposta programmatica che permette
di sostenere le famiglie bisognose
Comincia a fare breccia nel territorio
della Valle Vitulanese l’interessante iniziativa sociale posta in cantiere
nelle scorse settimane dall’amministrazione cautanese guidata dal sindaco Pino
Fuggi. L’obiettivo, nello specifico, è quello di mettere in uso il Poliambulatorio
Mobile di proprietà dell’ente.
L’esecutivo cautanese, infatti, aveva
programmato il progetto aderendo all’iniziativa “Oasi della salute” proposta e
gestita dall’Afmal, approvandone anche lo schema di protocollo di intesa con
l’Associazione Fatebenefratelli per i Malati Lontani (Afmal, appunto).
L’Afmal è una Organizzazione non
governativa fondata nel 1979, riconosciuta Ong dal Ministero degli Esteri
italiano nel 1988 e iscritta nell’elenco nazionale dei partner della Protezione
Civile dal 2004. Svolge attività di aiuto allo sviluppo socio sanitario ed alla
cooperazione umanitaria in via di sviluppo. Tra le varie attività essa porta
avanti il progetto “Oasi della salute” che nasce dalla volontà di rispondere ai
bisogni urgenti di una società in crisi e di prestare gratuitamente assistenza
sanitaria a persone che si trovano ai margini della società, in una situazione
di precarietà e di privazione all’accesso alle cure mediche di base.
Ci dichiarava in esclusiva Pino Fuggi
quando fu presentata la proposta: “Ecco perché vogliamo mettere a punto questa
iniziativa che consiste nell’utilizzo di un ambulatorio mobile che raggiunge le
persone bisognose, anziani soli, immigrati, senzatetto, famiglie in difficoltà
economica, direttamente nel loro quartiere, facilitando così la prevenzione per
diverse patologie”.
Adesso arriva l’adesione della prima
amministrazione comunale del comprensorio. Il sindaco foglianesaro Giuseppe
Tommaselli ha infatti espresso piena sintonia e sensibilità al programma che
permette di dare un concreto sostegno ai bisognosi.