ANCORA FURTI, COLPITE ANCHE LE ISTITUZIONI

FAICCHIO

(da IL SANNIO QUOTIDIANO 18 novembre 2018)

Ladri in azione non solo in una abitazione ma anche in Comune, nelle scuole e nella parrocchia

ANCORA FURTI, COLPITE ANCHE LE ISTITUZIONI

Il sindaco Lombardi: “Assoluta fiducia nelle Forze dell’Ordine”

il Comune di Faicchio

Antonio Caporaso

Non si placa affatto la furia della malavita nell’area del comprensorio Telesino – Titerno. Ai fatti incresciosi delle ultime settimane, dopo i cinque tentativi di furti a Castelvenere in località San Tommaso proprio quando era in corso il Vertice “sicurezza” tra i sindaci del territorio e le massime autorità militari e dei pubblica sicurezza provinciali, riaffiorano altri nuovi e scabrosi casi.

Questa volta ad essere colpite sono state anche le istituzioni. Senza alcun rispetto, i malviventi, nella notte tra venerdì e sabato, hanno messo a segno una serie di colpi prendendo di mira, l’uno dopo l’altro: la Casa Comunale, alcuni locali parrocchiali adibiti per il catechismo; l’Istituto Turistico; la struttura che ospita la Scuola Secondaria dell’Istituto Comprensivo “Pascale”. Prima di tutto questo, anche una abitazione privata, in località Casali, era stata “visitata” dai ladri. A dare l’allarme la stessa proprietaria che era da sola in casa. La vittima si è vista bussare alla porta ed aprendo è stata immediatamente immobilizzata da cinque individui. Nella colluttazione la signora ha lanciato un grido sentito dal nipote che si è recato sul posto mettendo in fuga i ladri. E’ andata meglio, invece, dopo qualche ora, sempre nella stessa località di Casali. I ladri sono entrati in una abitazione nella quale non erano presenti i proprietari e l’hanno svaligiata.

Nino Lombardi

Indisturbati e grazie ad una nottata burrascosa animata dal forte vento e dalle condizioni meteo estremamente favorevoli, i ladri hanno portato via ogni possibile oggetto di valore, computer e soldi. Oltre al danno, la beffa: gli stabili “visitati” sono stati tutti oggetto di violenti atti di devastazione. Sono state smontate e divelte porte, messe a soqquadro stanze ed aule scolastiche, riversate a terra carte e scaffalature. Insomma un vero e proprio affronto che ha reso non operative per la giornata di ieri le strutture.

Una azione studiata in ogni minimo dettaglio. Sicuramente condotta da un gruppo estremamente preparato e numeroso. Colpire contemporaneamente tutte queste strutture nell’arco di una sola nota ed al tempo stesso lasciarsi andare in atti di inqualificabile teppismo, certamente richiede tempo ed organizzazione.

Le indagini sono state affidate ai Carabinieri di Cerreto Sannita, che adesso, meticolosamente, stanno valutando ogni possibile ipotesi, anche quella interna agli stessi studenti.

Raggiunto telefonicamente il primo cittadino Nino Lombardi ci dichiara: “L’incessante opera delle Forze dell’Ordine deve continuare malgrado gli atti malavitosi risultano essere sempre più efferati. La collettività esige la presenza dello Stato, soprattutto in un momento come questo. Le persone oneste sono vittime ingiustificate di accadimenti che producono rabbia e preoccupazione. E’ tutto comprensibile e negarlo significa nasconderci dietro un dito. Colpire simboli istituzionali, come lo sono il Comune e le scuole, è un chiaro affronto verso lo Stato, ci stanno sfidando e noi non dobbiamo abbassare assolutamente la guardia”.

Quindi il sindaco si rivolge alla comunità di Faicchio: “Ai cittadini dico di stare tranquilli, di non cadere nella paura e di non compiere azioni sconsiderate. Questo è un momento in cui dobbiamo dimostrare unità di intenti e fiducia verso le Forze dell’Ordine che quotidianamente compiono un lavoro rispettabile e vigile. Ogni singolo individuo deve essere di supporto agli agenti di Polizia ed ai Carabinieri. Purtroppo il territorio è troppo vasto e i colpi della malavita restano imprevedibili, per questo, proprio ora più che mai, dobbiamo dimostrare di essere una comunità”.