TELESE TERME
(da IL SANNIO QUOTIDIANO del 30 ottobre
2018)
Il Congresso della Società Italiana di
Medicina Interna
ACQUA DI TELESE, CURA PER MOLTE PATOLOGIE
Alfredo Minieri: “Proseguiamo nella
ricerca scientifica per tutelare la salute umana”
Antonio Caporaso
Lo storico marchio di acqua sulfurea
Teleseha partecipato in veste di sponsor al 119mo Congresso Nazionale della
Società Italiana di Medicina Interna. L'evento si è svolto a Roma dal 26 al 28
ottobre nel Congress Center del Rome Cavalieri Waldorf Astoria ed ha visto la
partecipazione di circa 1600 medici e ricercatori. Le sessioni di lavoro, più
di 100, hanno riguardato tutti i campi d’azione della medicina internistica con
interessanti focus sulle patologie nelle quali le acque sulfuree hanno una
comprovata efficacia.
“La partecipazione del marchio Telese –
come ci spiega Alfredo Minieri, presidente di Impresa Minieri – si inserisce in
un più ampio programma di promozione dei prodotti e servizi offerti dalle
diverse attività della nostra azienda, non a caso recentemente le Terme ed il
Grand Hotel Telese, asset del gruppo Minieri, sono state protagoniste alla
Fiera del Turismo di Rimini”.
Prosegue il presidente: “Da oltre 140
anni la nostra società finanzia studi e ricerche condotte da eminenti scienziati
sulle proprietà favorevoli alla salute umana dell'acqua Telese e ne promuove la
divulgazione presso la classe medica ed il grande pubblico. Confortati dai
risultati degli studi medico-scientifici, abbiamo deciso di affiancare
all’acqua imbottigliata una linea Healthcare a base di Telese che si compone di
cinque prodotti utilizzabili in ambito ginecologico, dermatologico e ORL”.
Ritornando sull’evento romano: “Il
congresso dunque ci ha dato l'occasione di far conoscere ad un pubblico più
vasto i nostri prodotti, ma anche di presentare gli studi più recenti che
validano l'utilizzo della Telese come strumento di prevenzione e cura in
numerose patologie. Infine abbiamo esposto ai medici e ricercatori interessati
due nuovi progetti di studio avviati proprio in questi giorni ed entrambi
finanziati anche dalla Fondazione di FederTerme sulla Ricerca Scientifica
Termale: uno sul diabete con l'Università di Salerno che prosegue una ricerca
già pubblicata nel 2012 e l'altro sulla broncopneumopatia cronica ostruttiva
(BPCO) promosso dall’Institute of Human Virology di Robert Gallo deN'Università
di Baltimora”.
Minieri conclude: “L'interesse del mondo
scientifico, anche internazionale, per noi è molto importante, poiché ci spinge
a proseguire sulla strada della ricerca a livello sempre più alto e ci supporta
nelle nostre quotidiane attività di erogazione dei servizi termali”.