IL SANNIO QUOTIDIANO 23 febbraio 2019
Il sindaco scrive ai vertici Asl: “Si
sta compiendo un anno insensato al territorio”
UNITÀ MATERNO – INFANTILE, ROMANO SCENDE
IN CAMPO
“Se il problema è l’attuale stabile, il
Comune ha già messo a disposizione del Distretto altre due locazioni”
Il primo cittadino Fabio Massimo Leucio Romano sale sulle barricate per scongiurare il trasferimento dell’Unità Materno – Infantile a Guardia Sanframondi. Riprendendo una sua missiva che già lo scorso maggio aveva inviato ai vertici Asl di Benevento proprio quando era palpabile la notizia della delocalizzazione del servizio, il sindaco ha inviato ieri una nuova nota di protesta al direttore generale Asl Bn, Franklin Picker; al Direttore Responsabile del Distretto Sanitario di Telese Terme, Pietro Altieri Telese Terme; al Dirigente Responsabile della locale Unità Operativa Materno Infantile, Giovanna Ragozzino.
Ciro Abitabile (Capogruppo ViviSanSalvatore) |
Riprendendo proprio la nota di maggio
scorso, Romano rinnova la posizione espressa: “Il nostro Comune dispone di ben
due distinte strutture di recentissima ristrutturazione, rispettose di tutte le
predette normative, pienamente agibili, che non necessitano di alcun intervento
strutturale, dotate di ascensori e di ampi parcheggi, che, come è volontà della
Amministrazione da me rappresentata, possono essere comodamente e
immediatamente cedute in comodato gratuito a codesta ASL, fino al completamento
dei lavori a farsi sull’attuale Centro. Lo stesso trasloco della struttura (da
effettuarsi in uno stabile ubicato nello stesso Comune) non arrecherebbe disagi
e non comprometterebbe il normale svolgimento dei servizi sanitari”.
Commenta ancora Romano: “E’ sorprendente
che un sindaco deve essere informato dalla stampa di quanto accade sul
territorio di sua competenza. Fino ad ora nessuno mi ha informato che la sede
dell’Unità matemo-infantile, ubicata nel Comune di San Salvatore Telesino
sarebbe oggetto di delocalizzazione presso il Comune di Guardia Sanframondi e,
precisamente, nei locali ove è attualmente ubicato l’Ufficio del Giudice di
Pace”.
Il sindaco spiega dello stato di
confusione che si vive in città: “Si è diffuso un oggettivo allarmismo,
insoddisfazione e preoccupazione sia nel personale medico e para-medico
operante all’interno della struttura che negli utenti”.
Alfonso Abitabile (ViviSanSalvatore) |
Anche la fascia tricolore locale, così
come fatto dall’opposizione ieri e da Vincenzo Fuschini, sottolinea che il
Centro e a servizio di una utenza che ricomprende una serie di paesi del
Distretto di Telese Terme, fino ai confini con la provincia di Caserta. “I
disagi saranno notevoli qualora gli utenti dovranno sentirsi costretti a
raggiungere un sito dislocato non in maniera centrale rispetto all’attuale. San
Salvatore Telesino, infatti, a differenza di Guardia Sanframondi, è ubicato in
posizione baricentrica rispetto a tutti i paesi facenti parte del Distretto
Sanitario ed è facilmente raggiungibile per la presenza di numerose vie di
comunicazioni (Telesina, Isclero, ecc.). Basti pensare che un utente
proveniente da Limatola dovrebbe percorrere ben circa 40 chilometri, a fronte
dei venti necessari per raggiungere San Salvatore, viaggiando oltretutto su una
strada che percorre un territorio montano a ben 428 metri sul livello del
mare”, evidenzia Romano.
Il sindaco quindi spiega all’Asl: “Tale
infausta scelta sicuramente avrebbe effetti negativi anche sulla efficacia ed
efficienza dei servizi sanitari offerti, con una evidente lesione di immagine
di codesta Azienda”.
In merito al fatto che l’Unità dovrebbe
essere dislocata all’interno dello stabile che già contiene gli Uffici del
Giudice di Pace, il sindaco aggiunge: “Risulta con tutta evidenza, quindi, la
totale situazione di promiscuità che si verrebbe a determinare tra gli utenti
della giustizia, i bambini, le donne ed altri pazienti bisognevoli, senza
scendere nei particolari, di cure altamente specialistiche. Per quanto a mia
conoscenza, inoltre, siffatto stabile non garantirebbe il rispetto delle
normative in materia di barriere architettoniche e quanto altro previsto dalle
vigenti leggi in materia. Lo stesso parcheggio pubblico risulterebbe
insufficiente alle esigenze sia degli utenti dell’Ufficio giudiziario che di
quello sanitario”.
Concludendo, Romano fa presente che
numerosi cittadini dell’intero Distretto hanno già preannunciato azioni di
protesta qualora l’Unità venisse trasferita. Inoltre, aggiunge: “Anche altri
Amministratori di numerosi Comuni facenti parte del Distretto Sanitario hanno
evidenziato le medesime lamentele ed hanno manifestato la massima solidarietà
in eventuali azioni volte a mantenere l’Unità matemo-infantile nel territorio
di San Salvatore Telesino”.