TELESE TERME
IL SANNIO QUOTIDIANO 23 febbraio 2019
UNITÀ MATERNO – INFANTILE, ABBAMONDI
CONTRO IL TRASFERIMENTO
“Scelte politiche dannose per i
cittadini, Carofano deve sostenere la battaglia di Romano”
Angela Abbamondi (Telese Riparte) |
Dovesse essere trasferito a Guardia da
San Salvatore, il servizio sanitario rischierebbe di creare non pochi problemi
all’intero comprensorio. Anche a Telese si discute fortemente. Solo ieri
registravamo la presa di posizione di Vincenzo Fuschini. Oggi tocca ad Angela
Abbamondi che esordisce ricordando la storia dell’Unità Materno – Infantile.
“Come noto Telese Terme è sede del Distretto Sanitario che conta ben 18 comuni
(Telese Terme, Amorosi, Castelvenere, Cerreto Sannita, Cusano Mutri, Dugenta,
Faicchio, Guardia Sanframondi, Limatola, Melizzano, Paupisi, Pietraroja,
Puglianello, San Lorenzello, San Lorenzo Maggiore, San Lupo, San Salvatore
Telesino, Solopaca). L'Unità Materno – Infantile, quale prima esperienza in
Campania, nasceva da noi a Telese, ai tempi del Sindaco Gerardino Romano, con
il nome di Consultorio prima che la politica ne determinasse lo spostamento a
San Salvatore. Ora pare che nuovamente la politica voglia, di qui a breve,
trasferire il servizio a Guardia Sanframondi”.
Abbamondi a questo punto chiede di fare
quadrato per difendere diritti dei cittadini che vedrebbe chiaramente
inviolati: “E’ oggettivamente necessario garantire il miglior servizio
sanitario possibile collocando la struttura in un luogo equidistante e
facilmente accessibile per l'utenza. Ma a quanto sembra, invece, l’interesse è
quello di far quadrare il bilancio dell’Asl. Decisioni già prese, ma nessuno
che spiega come gli utenti potranno raggiungere la sede prescelta di Guardia,
considerando l’assenza anche di collegamenti pubblici adeguati”.
Ed ancora: “Io non ho dubbi. I diritti degli
utenti vengono prima di tutto ed i servizi devono essere collocati dove
servono. Di un'altra cosa siamo ugualmente sicuri: le guerre tra i comuni, a
chi si accaparra questo o quel servizio a discapito della comunità vicina, non
servono a nulla”.
Infine l’appello al sindaco telesino:
“Carofano deve schierarsi in difesa dei cittadini ed opporsi al trasferimento
della struttura”.