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"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)

PENSILINE PARAPIOGGIA, È POLEMICA


SAN SALVATORE TELESINO
IL SANNIO QUOTIDIANO 14 febbraio 2019

L’opposizione torna sull’argomento dopo una protesta formale dei pendolari

PENSILINE PARAPIOGGIA, È POLEMICA

Abitabile: “L’indifferenza dell’amministrazione è disarmante, mancano i servizi basilari”


Gli utili accadimenti meteorologici hanno riacceso una vecchia questione, cara – oltretutto – al gruppo di opposizione. Nei giorni scorsi, infatti, a gran voce “ViviSanSalvatore” ha rilanciato la richiesta di installare una serie di pensiline parapioggia nei luoghi delle fermate del trasporto pubblico.
Questa problematica era già stata affrontata nei mesi scorsi, soprattutto sul finire dell’estate 2018, quando Ciro Abitabile aveva sollevato il disagio che, nel periodo invernale, sono costretti a vivere in particolar modo gli studenti che attendono i pullman pubblici per recarsi a scuola.
Il capogruppo di opposizione rispolvera la problematica e torna a rivolgere un accorato appello all’amministrazione comunale ed allo stesso primo cittadino Fabio Massimo Leucio Romano. “Non possono continuare a far finta di nulla. Il disagio quotidiano dei pendolari è palese. E’ una difficoltà che tutti possono riscontrare. Come fanno gli amministratori di maggioranza a non accorgersene? Questa situazione è diventata insostenibile, eppure molti sono stati gli studenti e le stesse famiglie a lamentarsi con il Comune, ma ancora non si riescono a ricevere riscontri. Come al solito dalla maggioranza si incassano solamente dei silenzi molto più acuti di mille parole”.
Quindi Ciro Abitabile spiega: “Ci siamo fatti, ancora una volta, carico di una richiesta per sensibilizzare l’amministrazione ad impegnarsi, presso gli enti preposti, all’installazione delle strutture e, quindi, trovare una soluzione definitiva alla problematica che non è di poco conto, soprattutto presso la fermata pubblica della Cappellina, nella zona dei semafori”.
Conclude Abitabile: “Gli studenti, infatti, rivendicano un servizio minimo, che dovrebbe essere garantito ad ogni passeggero saltuario, figuriamoci a loro che giornalmente si recano a scuola. Nella foto è evidente la condizione nella quale devono stare i ragazzi nelle giornate di pioggia: sono costretti ad aspettare il pullman in piedi, riparandosi giusto con l'ombrello”.