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"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)

IN MAGGIORANZA SI LAVORA PER NON SOCCOMBERE


CAUTANO
IL SANNIO QUOTIDIANO 6 marzo 2019

Continuano intensissimi i confronti nei vari gruppi civici oggi in campo

IN MAGGIORANZA SI LAVORA PER NON SOCCOMBERE

La galassia di opposizione sarebbe disposta ad unirsi, si ragiona sulla leadership


Che la maggioranza stia seriamente pensando di non alzare bandiera bianca è ormai cosa risaputa. Anzi si sta lavorando seriamente per ricompattare il gruppo e così convincere il sindaco Pino Fuggi a proseguire nell’esperienza politica e tentare di bissare la vittoria elettorale di cinque anni fa.
La foto che abbiamo pubblicato in esclusiva, dalla quale si evinceva un gruppo pronto a tornare in campo unito, risale ad una settimana fa, quando, per volere dell’assessore Gennaro Rapuano, gli effettivi della compagine si erano rivisti in Comune proprio per fare il punto della situazione.
Nel week end che ci siamo lasciati alle spalle almeno altri due vertici sono stati effettuati. Sicuramente ce ne sarà un terzo. Le voci che circolano lo danno proprio per la giornata di oggi. L’obiettivo è quello di trovare la quadra e far tornare sui propri passi elementi della maggioranza che già avevano preso impegni politici con altri gruppi oppure si erano dichiarati sciolti dal patto. Il chiaro riferimento è verso il vicesindaco Giovanni Rapuano, che tutti ormai davano e danno con la compagine di Giovanni Procaccini; ma anche di Robertino Vetrone, che stava dialogando sia con Procaccini che con Alessandro Gisoldi.
Proprio con Quest’ultimo avrebbe intensificato i contatti negli ultimi giorni, l’ex assessore Carlo Coppolaro. Nel gruppo uscente di maggioranza, invece, si continua a discutere. Lunedì sera è andata di scena una nuova riunione e le voci che circolano restano sempre le stesse: c’è chi spinge per un accordo con il gruppo di Gisoldi (Dario Tedino) e chi invece vuole Rosario Meoli come capolista (Domenico Orlacchio e la maggior parte degli attivisti).
Giovanni Procaccini, invece, restato spiazzato dagli ultimi accadimenti in maggioranza, avrebbe dato un ultimatum al vicesindaco Rapuano. Certo è che senza l’attuale numero due dell’ente di Via Saverio Zarrelli, la lista perde molta intensità. Allo stato attuale è ferma cinque elementi. Oltre al fedelissimo Giuseppe Viscione, cinque anni fa nella compagine di Antonio Orlacchio, ci sarebbero anche: il noto imprenditore Pasquale Fusco; Rocco Caporaso; Angelo Caruso e Carmine Angelone.
Resta in corsa anche la new entry dell’ultima ora: l’ex sindaco Fulvio Procaccini. La sua idea è quella di assumere, al pari dell’ingegnere Antonio Rapuano, l’egemonia sull’intera galassia di opposizione oggi divisa in diversi rivoli. Fulvio Procaccini, però, rispetto a Rapuano, sarebbe anche intenzionato ad un passo indietro qualora tutti gli attuali gruppi decidessero di fondersi.