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"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)

SANSA DI OLIVE: PROBLEMA MIASMI


VALLE TELESINA
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 24 novembre 2018)

Avviata una petizione per sensibilizzare Asl, Arpac, Carabinieri e Procura

SANSA DI OLIVE: PROBLEMA MIASMI

“Vogliamo capire le cause, i rischi per la salute e le responsabilità”


Antonio Caporaso

Come ormai accade sistematicamente ogni  periodo invernale, quando le temperature si abbassano spaventosamente, l’intero territorio del comprensorio telesino è “infastidito” da un odore acre di sansa di olive. Una situazione che ormai interessa l’intera Vallata, condizionando e viziando l’aria di un vastissimo raggio di azione che va da Solopaca fino addirittura a Dugenta. La percezione di quello che viene definito un vero e proprio “odore sgradevole” comincia a sentirsi sul Fondovalle Isclero già all’altezza dell’uscita di Sant’Agata de’ Goti. Certamente i Comuni maggiormente interessati sono quelli di Telese Terme, Castelvenere ed Amorosi. Ma anche parte di Puglianello. Un fetore nauseante che in serata e per tutta la notte è sempre più forte, per poi assopirsi nella tarda mattinata e riprendere nel tardo pomeriggio.
Fatto sta che tale situazione, che – come detto – ormai è quotidiana da diversi anni, ha spinto i cittadini a mobilitarsi e chiedere un intervento delle istituzioni.
Nella mattinata di ieri è stata diffusa, a Telese Terme, ma preso sarà presente in tutti i paesi del comprensorio, una nota che accompagna la raccolta di firme al fine di sensibilizzare Asl, Arpac, Comando dei Carabinieri per la Tutela Ambientale di Caserta e la Procura della Repubblica di Benevento alla questione.
A mobilitarsi è la società civile che nel giro di un mese si è prefissa l’intento di raccogliere un numero di firme utile per chiedere ai sindaci ed alle amministrazioni comunali un intervento degli enti competenti.
Si legge nella nota: “Come ogni anno, all'inizio del periodo autunnale e per una durata di circa cinque mesi, dagli effluvi maleodoranti riconducili ad attività stagionali di lavorazione della sansa pervadono l'area del territorio comunale di Telese Terme e dei comuni limitrofi. Tale situazione desta molta preoccupazione tra i cittadini e crea molti dubbi sulla pericolosità delle sostanze aeree inalate e sulle effettive ripercussioni sulla salute. Molti cittadini sono costretti a limitare l'apertura degli infissi solo quando spirano venti occidentali che spazzano verso est tali fumi”.
La richiesta è chiara: “Gli enti devono attivarsi affinché si possano individuare e porre in essere tutte le iniziative utili ed opportune al fine di determinare: le cause; il rischio per la salute umana; le responsabilità della problematica illustrata.