TELESE TERME
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 8 novembre
2018)
Lunedì la nuova seduta di consiglio, il
sindaco risponderà alle interrogazioni
DEBITI FUORI BILANCIO: L’OPPOSIZIONE
ATTACCA
Come ultimo punto, l’adesione
all’associazione nazionale di “Città del Vino”
Antonio Caporaso
Il presidente dell’assise comunale,
Paride Parente, ha provveduto a convocare il Consiglio in sessione
straordinaria per il pomeriggio di lunedì. Appuntamento fissato presso la
Biblioteca Comunale di Piazza Madre Teresa di Calcutta. I lavori prenderanno il
via alle 16,30 con l’approvazione dei verbali della seduta precedente. La
seconda convocazione è fissata per giovedì 15 giugno sempre alle ore 16,30.
Quindi il primo cittadino Pasquale
Carofano risponderà ad una serie di interrogazioni prodotte dall’opposizione
sulle questioni della mensa e del trasporto scolastico e la proroga con aumento
contrattuale servizio di igiene urbana. Si tratta di tematiche politiche
proposte dal gruppo “Telese Riparte”. Quindi si passerà a ratificare una
variazione di bilancio approvata dalla Giunta Comunale con delibera numero 210
del 19 settembre 2018.
Punti successivi riguarderanno il
riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio, sei per l’esattezza. Una
situazione che sicuramente surriscalderà un clima politico già incandescente.
Angela Abbamondi dai banchi dell’opposizione promette battaglia, convinta che
“…questa amministrazione sta consegnando alle future gestioni di governo una
dote pesante di debiti. Stanno preparando chirurgicamente il dissesto”.
Come ultimo punto, l’assemblea telesina
sarà chiamata ad approvare lo Statuto, il Regolamento e la “Carta della
Qualità” per aderire all’Associazione Nazionale “Città del Vino”. Con tale
atto, ratificando già il documento di giunta, Telese Terme, si mette in coda
con la vicina Melizzano. Un traguardo rilevante per la cittadina termale, parte
integrante del progetto “Sannio Falanghina”, essendo una delle quindici realtà
che ha accompagnato Guardia Sanframondi, Castelvenere, Sant’Agata de’ Goti,
Solopaca e Torrecuso, nell’iniziativa che ha permesso al territorio beneventano
di essere annoverato come “Capitale Europea del Vino 2019”.
Telese Terme sarà, la 483esima “Città
del Vino” italiana, la 32esima in Campania, ed entrando di diritto anche nell’enclave
particolare delle “Città Europee del Vino”.
Ricordiamo che in provincia di
Benevento, oltre alla Città Capoluogo, possono fregiarsi del logo
dell’associazione: Campoli del Monte Taburno, Castelvenere, Guardia
Sanframondi, Paupisi, Ponte, Sant’Agata de’ Goti, Solopaca, Torrecuso, Vitulano
e da poche settimana, anche Faicchio. C’è poi la scontata adesione di
Melizzano.