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"Non ho potuto sempre dire tutto quello che volevo, ma non ho mai scritto quello che non pensavo" (Indro Montanelli)

“L’OPPOSIZIONE POLEMIZZA SU UNA BOZZA”

PONTE
IL SANNIO QUOTIDIANO 25 febbraio 2019

La vicenda Pro Loco è chiarita dal sindaco: “Assurdo parlare di dittatura”

“L’OPPOSIZIONE POLEMIZZA SU UNA BOZZA”

Marco Fusco: “L’obiettivo era quello di programmare una cabina di regia per organizzare gli eventi”

Il sindaco Marco Fusco

La Pro Loco sale in cattedra nello scontro politico tra maggioranza ed opposizione. Al sindaco Marco Fusco non è proprio piaciuto il giudizio di aver imposto una “dittatura” al paese.
“Quello usato dall’opposizione è un documento nella sostanza nullo, in quanto né protocollato né ratificato, bensì una bozza del Protocollo d’Intesa che ogni anno le Amministrazioni sottoscrivono con le Pro Loco. L’idea era quella di sottolineare la necessità che tutti gli eventi confluissero in un calendario unico, elaborato a quattro  mani tra un referente individuato nella maggioranza ed il Presidente della Pro Loco e la cui sostanziale novità era ed è, appunto, quella di consentire al meglio tutte le manifestazioni pubbliche, proposte da chiunque ne abbia i requisiti, senza sovrapposizioni e dispendio di energie. È una iniziativa già avviata nell’autunno scorso, quando l’Amministrazione ha più volte incontrato le Associazioni, gli Esercenti e i Produttori, che indicati i propri intenti e necessità. La Pro Loco si è detta totalmente disponibile a svolgere quanto è già nella propria mission, ovvero promozione e valorizzazione del territorio”.
Insomma, per il sindaco si tratta di una “…polemica inutile, soprattutto se a tale riguardo si considera che ogni eventuale iniziativa, purché nel rispetto della legge e delle normative vigenti, è di fatto possibile anche senza l’interposizione della Pro Loco”.