SAN LORENZELLO
IL SANNIO QUOTIDIANO 13 febbraio 2019
Si scaldano i motori nella galassia di
opposizione all’amministrazione Lavorgna
PERCORSO COMUNE PER “GIUSTADIREZIONE” E
“SI ADESSO”
Ufficializzata la fusione dei due
gruppi, adesso si sceglierà il leader e si scriverà il programma
Si smuovono le acque in vista del voto
amministrativo previsto per la prossima primavera. Con la maggioranza che cerca
la riconferma ed il primo cittadino uscente, Antimo Lavorgna, che insegue la
conquista del secondo mandato consecutivo, è quanto sta accadendo
nell’opposizione in vero nodo da sciogliere.
Come abbiamo detto, malgrado dal gruppo
di governo non trapelano segnale di alcun genere, è scontato che la compagine
si ripresenterà in blocco. Questo malgrado circolano dei sibili secondo i quali
qualche rapporto si sia incrinato durante le scorrere della legislatura. Ma
alle voci non sono mai seguiti i fatti ed il solo a restare fuori dai giochi, a
quanto sembra, sarà Luigi Rubano che, anche e soprattutto per scelta personale,
non intende essere della partita.
Ritornando all’opposizione uscente,
possiamo dire che sta realmente nascendo qualcosa di nuovo. Chi nell’ultima
legislatura si è seduto tra i banchi della minoranza come civica
“GiustaDirezione”, ha avviato un serio discorso programmatico con il nuovissimo
soggetto politico locale “Si Adesso”.
Le due realtà laurentine hanno deciso di
intraprendere un cammino comune per elaborare un programma condiviso, che “…dia
una speranza ai cittadini ormai stanchi dell’effimero”, ci viene riferito in
una nota congiunta. A tal proposito sono stati definiti i criteri per
l’individuazione del capolista. Con l’opposizione uscente, è coinvolto anche
l’ex sindaco Gianni Di Santo che proprio oltre un anno fa aveva rassegnato le
dimissioni da consigliere per motivi lavorativi.
Insomma, si appresta a tornare alle urne
per il rinnovo del Consiglio Comunale e per l’individuazione della nuova fascia
tricolore, con questo aspetto innovativo.
Continua la nota: “Siamo convinti che la
Comunità Laurentina sente il bisogno di una rinnovata guida che la salvi
dall’isolamento e dal baratro amministrativo, sociale e soprattutto economico
verso il quale la sta portando l’Amministrazione Lavorgna”.
Sul motivo che ha portato i due gruppi a
convergere su una posizione comune, ci viene precisato: “E’ frutto di un
serrato confronto sui molteplici e complessi problemi che il nostro paese vive
quotidianamente e che vanno affrontati e risolti, considerando l’inadempienza
di chi ci ha amministrato”.
Chiarito l’obiettivo finale: “Vogliamo
sottoporre al giudizio degli elettori una compagine amministrativa che sappia
coniugare l’esperienza con le nuove sensibilità che per la prima volta chiedono
di essere protagoniste della vita amministrativa del paese”.
Sul progetto che sta nascendo: “Siamo
una aggregazione aperta al contributo di tutti, senza preclusioni né
pregiudizi, capace di mettere in angolo ciò che divide la comunità per far
prevalere le cose che la uniscono ed avviare il percorso di crescita che il
nostro paese merita”.