PUGLIANELLO
(da IL SANNIO QUOTIDIANO 13 novembre
2018)
Il sindaco Rubano consegna i primi
mandati a quattro cittadini
ISTITUITA LA FIGURA DEL “NONNO VIGILE”
Incarico affidato a: Eduardo Guarnieri,
Giuseppe Del Vecchio, Filippo D’Addio e Pietro Sauchella
Antonio Caporaso
Nella giornata di ieri il primo
cittadino facente funzioni, Francesco Maria Rubano ha consegnato i primi
mandati di “Nonno Vigile” a quattro cittadini: Eduardo Guarnieri, Giuseppe Del
Vecchio, Filippo D’Addio e Pietro Sauchella.
Un provvedimento assunto, come già
stabilito nel programma elettorale presentato per il voto dello scorso giugno,
per istituire la nuova figura volontaria che dovrà controllare ed indirizzare
il traffico veicolare durante le giornate di maggiore criticità. Il “Nonno
Vigile” avrà anche compiti di monitoraggio degli alunni all’entrata ed
all’uscita di scuola. L’impegno sarà compiuto durante le processioni e le
manifestazioni pubbliche di qualsiasi genere.
L’attività consiste nel prestare la
propria volontaria disponibilità giornaliera, negli orari di ingresso e di
uscita degli alunni dalle scuole, per rendere più sicuri i percorsi pedonali,
proteggendo i pedoni negli attraversamenti, rappresentando un punto di
riferimento per alunni e famiglie.
Ci riferisce Rubano: “E’ una iniziativa
compiuta per impegnare i nostri anziani durante la giornata, facendoli sentire
parte attiva della nostra comunità. Un modo per valorizzare le loro attitudini
personali, nell’ottica di un reinserimento in attività socialmente utili.
Saranno un validissimo aiuto alla nostra Polizia Locale”.
Il sindaco quindi precisa: “Sono davvero
felice che si possa avviare questa nuova stagione di collaborazione perché la
presenza dei ‘Nonni Vigili’ volontari all'ingresso e all'uscita dalle scuole ci
consente di assicurare un presidio più capillare ed efficace, nell'interesse
dei ragazzi e per la tranquillità delle famiglie. Spero che questo sia un buon
inizio e che presto arrivino altri volontari per estendere l'attività”.
Rubano quindi conclude: “Ringrazio i
primi quattro ‘nonni’ che si sono voluti ‘mettere in gioco’, offrendo del tempo
libero, per vivere un’esperienza unica che li vedrà in prima linea. Non saranno
solo una risorsa per questo importante servizio di vigilanza, ma anche e
soprattutto un prezioso punto di contatto tra generazioni diverse”.